La casa di Quinto Martini, artista di Seano e protagonista del ‘900, è entrata a far parte dell’Associazione Nazionale “Case della Memoria” e, contestualmente, del “Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Toscana – I Grandi Personaggi”. La casa si trova a Seano, in via Pistoiese 160.
La casa dedicata a Quinto Matini, acquisita nel 2009 dal Comune di Carmignano e aperta al pubblico dal 2020, ora fa parte dell‘Associazione Nazionale “Case della Memoria” dopo il completamento dell’inventario delle opere donate dagli eredi, che ha richiesto due anni di tempo. La casa ora è aperta e fruibile dalla cittadinanza.
Nella casa studio si trovano oltre mille tra opere, dipinti, statue e calchi in gesso e cemento. Alcune delle statue più famore di Martini si trovano nel vicino parco museo, altre in musei italiani e internazionali come l’Hermitage di San Pietroburgo, o il Museo del ‘900 di Firenze. Nel parco di Seano si trovano 36 sculture in bronzo, in un percorso che offre lo spaccato di più di 50 anni di attività e ricerca artistica.
Nato nel 1908 a Seano, Quinto Martini incomincia presto a “impastar mota” modellando “figurine, cavalli e intere battaglie” e a “sporcare con carbone e colori”, senza sapere che “ci fossero gli artisti e cosa fosse l’arte”. La scoperta dell’arte e degli artisti avviene nel 1926, quando si presenta ad Ardengo Soffici per mostrargli quattro suoi lavori. Un incontro importante che gli cambia la vita e lo apre alla conoscenza dell’arte contemporanea, italiana ed europea.