“Speaker’s corner” è il flash mob di cittadinanza attiva che si terrà domenica 22 maggio in piazza delle Carceri, a Prato, con i ragazzi che hanno partecipato al laboratorio “Politico Poetico” di Teatro dell’Argine insieme al Teatro Metastasio per “School of Met”.
Teatro dell’Argine, compagnia teatrale fondata nel bolognese negli anni ’90, e il Teatro Metastasio hanno unito le forze per “Politico Poetico” con la “School of Met”. Teatro dell’Argine, partendo dagli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritti da 193 paesi membri dell’ONU, ha raggruppato gli obiettivi in cinque tavoli tematici (Ambiente, Lavoro e Economia, Disuguaglianze, Città e Comunità, Pace e Giustizia) e posto una domanda ai partecipanti: “Cosa posso fare io, oggi, nella mia città, nella mia scuola, nel mio quotidiano per costruire un futuro più sostenibile?”.
La compagnia bolognese e il Metastasio, col progetto “School of Met”, hanno coinvolto giovani cittadini e cittadine pratesi per l’elaborazione di progetti, piccoli e grandi, per raggiungere gli obiettivi globali dell’agenda sia a livello locale che individuale, sia attraverso esercizi teatrali che con metodi di facilitazione e cittadinanza attiva.
Le idee e i progetti diventeranno monologhi brevi che i partecipanti presenteranno al pubblico domenica 22 maggio durante il flash mob “Speaker’s Corner”, in piazza delle Carceri: saliranno su cassette di legno, come a Hyde Park a Londra, per spiegare il loro punto di vista sul mondo e la loro idea di futuro.
Gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile sono 17 e sono stati sottoscritti con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: è un programma d’azione che impegna tutti i 193 paesi sottoscrittori a raggiungere gli obiettivi entro il 2030. La guerra in Ucraina, però, ha spinto molti governi a pensare di tornare alle centrali a carbone e a quelle nucleari per sopperire al fabbisogno di gas, una conseguenza dei troppo scarsi investimenti nelle fonti di energia rinnovabili e delle politiche energetiche che si sono susseguite negli anni.