Un’edizione primaverile della Festa della Polenta, è quella annunciata dal Comune di Vernio nei giorni scorsi per recuperare l’edizione 444 (quattrocentoquarantaquattro) che si sarebbe dovuta tenere lo scorso 6 marzo.
Domenica 22 maggio sarà la giornata in cui in piazza del Comune verrà letta la storica pergamena e verranno distribuite polenta dolce, aringhe e baccalà secondo la tradizione, insieme ad altri piatti a base di farina di castagne. Nel pomeriggio per i più piccoli sarà allestito “Gioca la piazza” con giochi da tavolo e a terra costruiti in legno.
La Festa della Polenta rappresenta per Vernio l’evento più importante dell’anno, con il quale si celebra la storia del territorio legata a quella del nobile casato de’ Bardi, che per cinque secoli ha governato questi territori. L’anno scorso e quello precedente il tradizionale evento era stato purtroppo annullato a causa dell’emergenza Covid.
“La nostra è una festa di comunità che è giunta alla edizione numero 444. Ha un valore importante e condiviso, caratterizzato dalla mobilitazione corale dei volontari e dei cittadini – ha spiegato il sindaco Giovanni Morganti – Per poterne godere appieno, con la partecipazione dei Gruppi Storici da tutta la Toscana, abbiamo preferito aspettare l’uscita dalla pandemia”.
Ad accogliere tutti un programma ricco di iniziative coordinato dall’assessore alla Cultura, Maria Lucarini. Aspettando la festa venerdì 20 maggio alle 21 nel Casone dei Bardi ci sarà la presentazione del nuovo sentiero “La via delle Rocche. In cammino tra Medioevo e Rinascimento” e sabato 21 maggio alle 16, sempre nel Casone dei Bardi, il laboratorio per bambini “Rocche e fortificazioni: costruisci il tuo castello della fantasia” a cura di Giulio Zeloni.
Tutti in piazza grazie anche all’organizzazione della Società della Miseria, che con il suo presidente Piero Sarti e il Gruppo Storico dei Conti Bardi vegliano sulla riuscita della festa in tutti i suoi aspetti. La rievocazione è promossa dal Comune di Vernio, ha il patrocinio della Provincia di Prato e della Regione Toscana e la collaborazione della Fondazione Cdse, dei Laboratori Archeologici San Gallo e della Federazione Italiana Giochi Storici.
Per gli eventi del 20 e del 21 maggio prenotazione obbligatoria su www.visitvalbisenzio.it. Per informazioni [email protected], tel. 0574 931065 e 0574 931264.