“La legge è uguale per tutti” è l’installazione di Oppy De Bernardo che, sabato 30 aprile, passerà dai luoghi dello sfruttamento lavorativo e delle lotte sindacali di Prato partendo alle 15 dai giardini di via Carlo Marx, in collaborazione con il progetto “ToccaUnoToccaTutti”.
Texprint, Panificio Toscano, Teresa Moda, Dreamland: sono i nomi delle aziende pratesi in agitazione dove, anche nel 2022, la legge non è uguale per tutti: “La legge è uguale per tutti: parte da qui Oppy De Bernardo, da qualcosa che in termini teorici viene dato per scontato ma che in molti, troppi casi della recente cronaca italiana sembra messo in discussione – si legge nella presentazione – L’artista elvetico parla di “zone d’ombra” che oscurano i casi di singole persone o interi gruppi sociali dove sembra che la giustizia sia negletta, dove la legge, intesa come garanzia di uguaglianza, non si è vista, dove sembra che alcuni siano, orwellianamente, più uguali di altri”. Nasce da qui l’idea di riproporre la frase usando i caratteri del font “Circus”, tipici proprio del circo, montandoli come fossero luminarie di un’attrazione popolare, creando un cortocircuito tragicomico fra ciò che dovrebbe essere e ciò che è in realtà.
“La legge è uguale per tutti” viene presentata a Prato per la prima volta, e De Bernardo incontra le persone che si sono riunite nel progetto “ToccaUnoToccaTutti”, attivo nella creazione di punti di contatto fra arte e chi lotta per i diritti dei lavoratori. Sabato 30 aprile, alla vigilia della festa dei lavoratori, l’installazione si sposterà tra i luoghi della mobilitazione operaia pratese, degli abusi e della lotta sindacale. Alcune tappe sono storiche, come l’Ex Romita, dove Grillo Pontecorvo ha girato “Giovanna” nel 1995, ambientato in una fabbrica tessile con le operaie in sciopero, mentre altre sono decisamente attuali e sono luoghi in cui si è acceso lo scontro per i diritti negli ultimi anni:
Teresa Moda, via Toscana 63/65
Panificio Toscano, via Vannucchi 41
Dreamland, via Galvani 15
Texprint, via Sabadell 109.
Il gruppo “ToccaUnoToccaTutti” è aperto a diversi contributi e competenze, ed è attualmente formato da Vittoria Ciolini, Raffaele Di Vaia, Pietro Gaglianò, Franco Menicagli, Rachel Morellet, Manuel Perna, Stefania Rinaldi, Tina Salvadori Paz, Guido Segni, Luca Sguanci, Tatiana Villani.
Alle 16, dai giardini di via Marx, partirà anche il corteo del primo maggio del sindacato Si Cobas contro lo sfruttamento e per i diritti dei lavoratori.