In prima assoluta, arriva al Fabbrichino martedì 26 aprile “Gli ultimi giorni di Pompeo”, spettacolo (in replica fino al 1° maggio) basato sull’omonima opera dell’indimenticato Andrea Pazienza che racconta, si legge nella presentazione, “in modo scomodo, feroce, commovente e sincero fino alla brutalità la discesa nel baratro dell’eroina di una intera generazione”.
Lo spettacolo “Gli ultimi giorni di Pompeo” nasce dall’incontro tra lo scrittore e attore di teatro e cinema Riccardo Goretti, il regista e attore Massimo Bonechi e il danzatore e coreografo Giorgio Rossi.
“Rispettosi del testo originale fino alla sillaba, trasudanti amore per l’opera originale in ogni gesto – si legge nella nota – i tre portano in scena l’opera figlia di grandi slanci politici e culturali e di grandi delusioni con l’amichevole consulenza di Marina Comandini in Pazienza e con la partecipazione speciale di Lucia Poli e David Riondino”.
GLI ULTIMI GIORNI DI POMPEO
di Andrea Pazienza
di e con Massimo Bonechi, Riccardo Goretti, Giorgio Rossi
da un’idea di Riccardo Goretti
con l’amichevole consulenza di Marina Comandini in Pazienza
con la partecipazione speciale di Lucia Poli e David Riondino
sound e light design Giacomo Agnifili
costumi Chiara Lanzillotta
assistente alla regia Tommaso Carovani
consulenza grafica Stefano Roiz
produzione Teatro Metastasio di Prato, Associazione Sosta Palmizi
in collaborazione con STA – Spazio Teatrale Allincontro
Biglietti a 15 euro posto unico non numerato
RIDUZIONI
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