Antonio Rezza e Flavia Mastrella arrivano al Fabbricone con “Bahamut” da giovedì 7 a domenica 10 aprile.
“Bahamut” mescola liberamente Bahamut, essere supremo, il gigantesco pesce reggimondo della cosmologia musulmana, archè della “pesantezza del sopravvivere”, con il “Manuale di zoologia fantastica” di Borges.
“Un uomo steso fa le veci del tiranno. E cede il passo all’atleta di Dio che volteggia sulle sbarre con le braccia della disperazione – si legge nella presentazione dello spettacolo – E poi un nano, più basso delle sue ambizioni, che usa lo scuro per fare, e la luce per dire. La scatola, giocattolo di metallo, legno, stoffa verde e aria, determina un vincolo formale e provoca un’urbanizzazione dello spazio composto di piani d’aria, definiti da rette quasi mai parallele. “Io sono il mio tamburo e mi suono al ritmo mio””.
Insieme ad Antonio Rezza in scena Ivan Bellavista e Neilson Bispo Dos Santos.
Orari: 20.45 feriali, 19.30 sabato, 16.30 domenica. I biglietti a 18 euro in vendita online.
Sabato 9 aprile ci sarà un incontro con Flavia Mastrella e Antonio Rezza, Leoni d’oro alla Carriera nel 2018, allo spazio Sta – Spazio Teatrale Allincontro (via de’ Sassoli 27, Prato). Ingresso gratuito – Per informazioni e prenotazioni: [email protected]
(Progetto Stoom – l’arte torna libera, realizzato da The Loom Movement Factory e STA, Spazio Teatrale Allincontro)
di Flavia Mastrella Antonio Rezza
con Antonio Rezza
e con Ivan Bellavista e Neilson Bispo Dos Santos
liberamente associato al “Manuale di zoologia fantastica” di J.L. Borges e M. Guerrero
(mai) scritto da Antonio Rezza
habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
luci e tecnica Daria Grispino
macchinista Andrea Zanarini
organizzazione Marta Gagliardi, Stefania Saltarelli
una produzione REZZAMASTRELLA, La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello