vecchio da buttare

“Vecchio da buttare” è il convegno su recupero e riciclo che si terrà sabato 26 marzo alle 9,30, nella Sala Convegni di San Domenico, e dalle 15 nella sede di Recuperiamoci di via di Cantagallo 33.

Un convegno per riflettere sulla questione dello scarto e sul recupero con la Fondazione Santa Rita e l’Associazione “Recuperiamoci”.

Il programma di Vecchio da buttare?

Ore 9,30: San Domenico
Coordinatore: Roberto Macrì, presidente della Fondazione Santa Rita

Prima parte, inizio ore 9,45
Interventi di:
Monsignor Giovanni Nerbini, Vescovo di Prato: “Dalla cultura dello scarto all’ecologia integrale”
Giacomo Giumelli, sociologo Facoltà di Giurisprudenza Milano Bicocca: “La cultura del recupero delle risorse umane e la povertà relazionale”
Aurelio Imbrogno, architetto: “Il senso evolutivo del riuso”
Lorenzo Sciadini, Circular Camp, coordinatore scientifico di Recò festival: “Un’economia da lineare a circolare”.

Ore 10,45
Saluti
con:
Matteo Biffoni, sindaco di Prato
Ilaria Bugetti, presidentessa della Commissione Sviluppo Economico della Regione Toscana
Francesco Puggelli, presidente della Provincia di Prato
Valerio Barberis, assessore Urbanistica, ambiente ed economia circolare del Comune di Prato
Cristina Sanzò, assessora alla Città curata del Comune di Prato
Nicola Ciolini, presidente Alia
Edoardo Prestanti, sindaco del Comune di Carmignano, comune aderente alla strategia Rifiutizero.

Ore 11,30: Coffee break

Ore 12: Interventi seconda parte
Coordinatore: Paolo Massenzi, presidente associazione Recuperiamoci

Interventi di:
Monia Monni, assessora all’ambiente, economia circolare della Regione Toscana: “Il valore sociale del riuso”
Alessio Ciacci, presitende di Ascit: “Prevenzione, riduzione e riciclo verso un’economia circolare”
Danilo Boni, referente di Zero Waste Italy per il Censimento nazionale dei Centri del riuso e/o riparazione e upcycling
Daniele Guidotti, direttore del Centro del riuso “Daccapo” di Capannori

Ore 15, sede di “Recuperiamoci”
Sarà possibile visionare le fotografie sull’economia circolare e vedere cosa succede in un centro di riuso. Sarà inoltre possibile assistere al recupero di un oggetto altrimenti destinato alla discarica e sarà presente un’esposizione di opere di eco-design. Nel cortile dell’associazione ci sarà “Oltre il muro”, performance di Recuperiamoci.