“Costa Toscana”, ultima ammiraglia di Costa Crociere, è partita pochi giorni fa da Savona con a bordo le opere dello scultore pratese Giuseppe Guanci.
Giuseppe Guanci crea le sue “tessoforme” con filo metallico di rame, bronzo, corten, argento, oro o alluminio: su Costa Toscana si trova una grande installazione, a dimensione naturale in filo di rame verniciato, che raffigura una delle Ninfe del mare, figlie del dio del mare Nereo, e di Doride.
Considerate immortali come le acqua degli oceani, vivevano nelle profondità marine, giocavano con onde e delfini e aiutavano viaggiatori e marinai. La Nereide rappresentata nell’installazione è Ione, “colei che va e che si muove”. La ninfa è all’interno di un albero di corallo insieme a numerosi animali marini, e si trova in uno dei ristoranti della nave.
In altre parti di Costa Toscana si trovano tre teste femminili che rievocano costumi storici e caratteristici di alcune zone del mondo: una figura rinascimentale italiana, una indiana e una dell’antico Egitto.