Piazza dell’Università ospiterà, martedì 8 marzo, lo sciopero femminista e transfemminista dalle 15,30 in poi.
In piazza per scioperare, con un vademecum su come farlo: lo sciopero femminista e transfemminista dell’otto marzo 2022 lanciato da Non una di meno arriva in piazza dell’Università con una serie di iniziative.
Ecco i motivi dello sciopero, come si leggono sull’evento Facebook:
“Scioperiamo dal genere perchè nel 2021 la violenza di genere ha fatto più di 100 vittime. Ci vogliamo vivə.
Scioperiamo dal lavoro produttivo perché i nostri salari e posti di lavoro sono i primi che si perdono in ogni crisi e non vogliamo morire sul lavoro per garantire profitti a chi risparmia sulla nostra sicurezza.
Scioperiamo dal lavoro riproduttivo perchè il lavoro di cura ora é chiamato essenziale ma lo sfruttamento é rimasto lo stesso. Non vogliamo più dover sopperire alle mancanze dei servizi e della sanità.
Scioperiamo dai consumi perchè sappiamo che il nostro sistema capitalista e consumista è la causa della pandemia di COVID19″.
La piazza si aprirà alle 15,30 con il flash mob “Un violador en tu camino” del Colectivo Las Tesis. Tutte le persone sono invitate a partecipare, e qui trovate il tutorial se volete esercitarvi. In piazza troverete il testo della canzone. Seguiranno interventi che spiegheranno i motivi dello sciopero, approfondiranno il tema delle malattie invisibili (fibromialgia, vulvodinia o vestibolite ed altre), il tema del lavoro o della cura.
Aderiscono allo sciopero (lista in aggiornamento):
– FISAC CGIL MPS Prato
– Rete Transfemminista Prato
– SICOBAS FIrenze Prato.
L’iniziativa si terrà nel rispetto reciproco e delle disposizioni sanitarie vigenti.