“Giorni felici” di Samuel Beckett, con Monica Demuru e Roberto Abbiati, andrà in scena in prima nazionale al Teatro Metastasio mercoledì 16 marzo alle 20,15 con repliche fino al 20 marzo, feriali ore 20,45, sabato 19,30, domenica 16,30.
“Una donna è sepolta dentro un monticello di sabbia, prima fino al busto, poi fino al collo – si legge nella presentazione dello spettacolo – Suo marito vive in una cavità del cumolo di sabbia, alle spalle della moglie. Lo spettacolo inizia, la donna si sveglia al suono di un campanello, sorride e dice: “Un altro giorno divino”. E affronta una nuova giornata, provando a cavarsela e ad essere felice, come facciamo tutti. Se Winnie non fosse sepolta in quel monticello di sabbia, Giorni felici potrebbe benissimo essere una commedia all’italiana sulla vita di coppia. Quel monticello di sabbia è il colpo di genio di Beckett, quello che permette agli spettatori di scorgere l’assurdità della commedia dei nostri giorni felici”.
“Giorni Felici” va in scena con la traduzione di Carlo Fruttero e la regia di Massimiliano Civica, assistente alla regia: Ilaria Marchianò. Le scene sono di Roberto Abbiati, i costumi di Daniela Salernitano, le luci di Gianni Staropoli, il suggeritore è Filippo Baglioni. Produzione del Teatro Metastasio di Prato.
I biglietti sono in vendita online.