I cinema di Prato portano i città film da Oscar come “Belfast”, documentari d’eccezione come “Dal mondo degli umani” e cinema per piccoli con “La mia fantastica vita da cane”.
Cinema Terminale
Programmazione da giovedì 24 febbraio a mercoledì 2 marzo
“L’accusa”, di Yvan Attal, con Charlotte Gainsbourg, Mathieu Kassovitz.
Un caso di stupro, un’accusa e una difesa, un processo che distrugge due vite, una verità giudiziaria da trovare.
Giovedì 24 febbraio, ore 21,15, versione originale sottotitolata
Venerdì 25 febbraio, ore 21,15
Sabato 26 febbraio, ore 18 e 21,15
Domenica 27 febbraio, ore 15, 18 e 21,15
Mercoledì 2 marzo, ore 21,15
“La mia fantastica vita da cane”, Di Anca Damian
Il film fa parte di “Cinefilante, cinema per piccoli”
La storia di Maron, una cagnolina che in seguito a un incidente ripercorre mentalmente gli incontri della sua movimentata, talvolta difficile, ma comunque fantastica, vita a quattro zampe. Il film è consigliato per bambini dai 6 anni in poi.
Proiezione unica: domenica 27 febbraio, ore 10,30
“La ragazza con la pistola”, di Mario Monicelli, con Monica Vitti, Carlo Giuffré.
Il film fa parte della rassegna “Omaggio a Monica Vitti”
Una ragazza siciliana, molto legata alle tradizioni, accetta tacitamente di farsi rapire da un compaesano perché spera in un matrimonio riparatore.
Proiezione unica: martedì 1 marzo, ore 21,15.
Cinema Eden
“Ennio”, di Giuseppe Tornatore.
Il documentario su Ennio Morricone, compositore italiano e autore dei alcune fra le più belle colonne sonore della storia del cinema.
Ore 17 e 20,45
“L’ombra del giorno”, di Giuseppe Piccioni con Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli.
Anni ’30, Ascoli Piceno: Riccardo Scamarcio è Luciano, simpatizzante fascista e proprietario di un ristorante che pensa di poter continuare a vivere secondo le regole che si è dato. Anna (Benedetta Porcaroli) riesce a farsi assumere dal ristorante, proprio mentre si iniziano a profilare le prime novità inquietanti nella politica italiana.
Ore 17 e 21.
“Belfast”, di Kenneth Branagh con Jamie Dornan, Jude Hill e Judi Dench.
“Belfast” è ambientato all’inizio dei Troubles degli anni ’60, il conflitto nordirlandese che continuerà per ben trent’anni. Buddy è un bambino che vive con i nonni e i genitori a North Belfast: via via aumentano i conflitti fra cattolici e protestanti, gli scontri armati, gli attacchi, fino alla guerra civile e la famiglia di Buddy verrà coinvolta. “Belfast” è candidato a sette Oscar.
Orari: 17, 19 e 21,15.
Cinema Centro Pecci
I biglietti del Cinema Centro Pecci sono in vendita online.
“Technoboss” di João Nicolau, con Miguel Lobo Antunes, Luisa Cruz e Mick Greer.
Luis è un tecnico addetto alla sicurezza che sta per andare in pensione, ormai incapace di stare al passo coi tempi con la tecnologia. Il film mescola metal e canti a cappella, surrealismo e “il più dolce dei finali”. Il film fa parte della rassegna “Luso, nuovo cinema portoghese”.
Giovedì 24 febbraio, ore 21.15, versione originale sottotitolata
Sabato 26 febbraio, ore 16, versione originale sottotitolata
Domenica 27 febbraio, ore 21, versione originale sottotitolata
“Dal pianeta degli umani” di Giovanni Cioni
Il tratto Ventimiglia-Mentone è una zona di frontiera, tra Italia e Francia, attraversato da sempre da flussi di migranti in cerca di un futuro migliore. Per Giovanni Cioni diviene il punto di partenza di un’indagine metafisica sulla natura umana: l’attraversamento del Sentiero della Morte, il percorso tra le montagne affrontato dai clandestini per aggirare la dogana transalpina, diviene l’occasione per un viaggio nella memoria di questi luoghi e di diversi accadimenti inusuali ivi avvenuti.
Miglior Lungometraggio Internazionale al Festival dei Popoli 2021
Premio Corso Salani al Trieste Film Festival 2021
Candidato al David di Donatello 2022 come Miglior Documentario
Mercoledì 23 febbraio, ore 21,15
Venerdì 25 febbraio, ore 18
Sabato 26 febbraio, ore 21,15
Domenica 27 febbraio, ore 17
Mercoledì 2 marzo, ore 21,15
“Titane” di Julia Ducournau, con Vincent Lindon, Agathe Rousselle, Garance Marillier
Da giovedì 24 febbraio: primo spettacolo ore 18
Alexia ha una placca di titanio conficcata nel cranio a causa di un incidente passato. Ballerina in un ‘salone di automobili’, le sue performance erotiche la rendono preda facile degli uomini, che l’approcciano senza mezze misure. Ma Alexia uccide con un fermaglio chi si avvicina troppo e colleziona omicidi che la costringono a fuggire e ad assumere l’identità di un ragazzo, Adrien, il figlio scomparso dieci anni prima di un comandante dei pompieri. Lei è una macchina programmata per uccidere che cerca un rifugio, lui una divisa programmata per salvare vite che ha disperatamente bisogno di prenderla per qualcun altro. Tutto li separa ma poi qualcosa improvvisamente li unisce per sempre.
Il film è vietato ai minori di 18 anni.
Giovedì 24 febbraio, ore 18
Venerdì 25 febbraio, ore 21,15, versione originale sottotitolata
Sabato 26 febbraio, ore 18,30
Domenica 27 febbraio, ore 11 versione originale sottotitolata; ore 18,45
“Il lupo e il leone” di Gilles de Maistre, con Molly Kunz, Graham Greene, Charlie Carrick
Alma è una giovane promettente pianista, in lizza per la filarmonica di Los Angeles. La morte del nonno la riporta, però, d’urgenza tra i boschi canadesi in cui ha trascorso l’infanzia. Qui fa amicizia con la femmina di lupo artico a cui il nonno era solito offrire ospitalità e, una mattina, dopo una violenta tempesta, si ritrova letteralmente tra le mani un cucciolo di leone, scampato ad un atterraggio aereo di emergenza. Quando anche la lupa porta in casa di Alma il suo cucciolo, il piccolo di lupo e quello di leone diventano inseparabili. Ma mamma lupa scompare improvvisamente e Alma non se la sente di ripartire: tocca a lei, ora, fare da madre ai due animali e assicurarsi che non accada loro nulla di male.
Sabato 26 febbraio, ore 11
Domenica 27 febbraio, ore 15
Per accedere alle sale sono obbligatori Green Pass rafforzato e mascherina FFP2.