È stata inaugurata sabato 22 gennaio la nuova pavimentazione del borgo di Artimino, a Carmignano.
«Il lavoro svolto ha riqualificato l’intero borgo sia dal punto di vista estetico che di sicurezza – ha detto il sindaco Edoardo Prestanti – Sono stati tolti più di 1000 mq di asfalto e vecchio lastricato risalente agli anni ’50 e che con il tempo si era inesorabilmente deteriorato».
Al suo posto, si legge nella nota, nuove lastre di arenaria alberese proveniente dall’appennino tosco-romagnolo, identiche a quelle usate in interventi di riqualificazione d’eccellenza come il centro storico di Firenze, tagliate seguendo un disegno che si rifà a quello originale.
Il progetto è stato supervisionato passo passo dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, ricevendo l’ autorizzazione ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. La tipologia di pietra, la modalità di posa e le rifiniture sono state scelte direttamente dalla Sovrintendenza.
«Il progetto segue un naturale sviluppo che molti borghi Italiani subiscono nel corso degli anni – ha aggiunto il sindaco Prestanti – Questi lavori sono fondamentali per tutelare la bellezza e la sicurezza oltre che per migliorare molti sottoservizi utilizzati da cittadini e attività di Artimino».
Il lavoro infatti ha rinnovato anche la rete di fognatura, la rete telefonica e l’acquedotto oltre a dare la possibilità di iniziare il progetto del nuovo impianto di illuminazione pubblica del centro di Artimino che sarà oggetto di completamento nel corso del 2022.
«Investire in Bellezza – ha concluso Prestanti durante l’inaugurazione – resta la priorità dell’amministrazione».
