A Officina Giovani torna Ex-Temporaneo, la rassegna dedicata al teatro indipendente curata dallo staff di Officina. Quattro spettacoli nella sala eventi degli Ex Macelli tornata a piena capienza.
La rassegna prenderà il via il prossimo 19 novembre e vedrà la partecipazione di Kronoteatro e Gli Scarti, Cerbero Teatro, Teatro del Carretto e la Società per Attori e Accademia Perduta Romagna Teatri.
Tutti gli spettacoli di Ex-Temporaneo saranno alle 21 ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite e si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid vigenti.
Il programma di Ex-Temporaneo 2021
Venerdì 19 novembre – ore 21
La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza .
Les Moustaches
Testo di: Alberto Fumagalli
Con: Francesco Giordano, Giacomo Bottoni e Antonio Orlando
Costumi: Giulio Morini aiuto regia Tommaso Ferrero
Regia: Ludovica D’Auria e Alberto Fumagalli
Premio come Miglior spettacolo 2020, Premio della critica e Premio Fersen al Fringe Festival di Roma 2020.
Ciccio Speranza è un ragazzo grasso, ma leggero, con un’anima talmente delicata, che potrebbe sembrare quella di una graziosa principessa nordeuropea. Ciccio Speranza vive in una vecchia catapecchia di provincia dove si sente soffocare, come una fragile libellula rosa in una teca di plexiglass opaco. Ciccio Speranza ha un sogno troppo grande per poter rimanere in un cassetto di legno marcio: vuole danzare.
“Ciccio è pieno di sogni, a volte decisamente fuori dalla sua portata, ma ha il diritto di provarci e di vivere la vita che vuole. Attraverso un linguaggio inventato, poetico ed ironico nel suo impasto di dialetti (la lingua per noi è un fatto prettamente sonoro non concettuale) evochiamo una famiglia di provincia schiacciata dalla sua marginalità sociale, da un immobilismo drammatico e contemporaneo. La storia di Ciccio è colma di disagio, giovinezza, identità e voglia di libertà. Il teatro ci permetterà di superare i pesantissimi limiti che ingabbiano l’esistenza di Ciccio Speranza, inserendo il sogno, il fantastico, l’inarrivabile. Attraverso un tutù rosa Ciccio volerà come una farfallaccia, passando da una dimensione pesante e terrena ad una leggera e sognante. Saremo così pronti a catapultarci, in carpiati salti emotivi, dentro una commedia nera tra barbabietole e muggiti stonati. Una storia sporca di fango, un sogno malconcio e bistrattato che non si arrende mai.” Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Venerdì 26 novembre – ore 21
Sergio
Una produzione Kronoteatro e Gli Scarti. Di e con: Francesca Sarteanesi Collaborazione drammaturgia: Tommaso Chieli Costumi: Rebecca Ihle.
Con il sostegno di: Armunia residenze artistiche – festival Inequilibrio
Sergio è un frammento minuscolo di una vita qualsiasi. Un monologo moderatamente brillante con qualche piccola impurità che tende all’opaco. “Scusami tanto Sergio, ma il sagittario non è mai contento. Se hai sposato un sagittario non è certo colpa tua”.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Venerdì 3 dicembre – ore 21
Oblio
Una produzione Cerbero Teatro
Ideazione e regia: Cristel Checca
Drammaturgia originale: Cristel Checca e Paolo Scarpelli
Con: Anna Carla Broegg, Cristel Checca, Francesco Figliomeni
Disegno luci: Francesco Traverso Grafiche: Serena Rizzo Videomakers: WOW Tapes
Organizzazione: Margherita Dellantonio
Oblio nasce dall’esigenza di discutere e portare alla luce il fenomeno dello slut-shaming, letteralmente l’onta della sgualdrina, che dall’avvento dell’era di internet sta mietendo sempre più vittime. Parliamo di vittime di un mostro fatto di click che divora l’anima, di persone che non hanno più potere sulla loro immagine e di conseguenza sulla loro vita. Rimpiazzate da una personalità virtuale imposta dalla rete, più reale della realtà stessa, uccise tramite i like, le views, i commenti, i meme. Un mondo in cui il diritto all’oblio è un privilegio e le leggi che regolano internet sono un labirinto senza via d’uscita. Oblio è un esperimento di performance interattiva. Tramite l’artificio drammaturgico di un surreale Quiz Show televisivo, il pubblico partecipa attivamente alle scelte della protagonista orientando la narrazione.
Protetto dallo schermo chiunque può dire la propria ed esprimersi senza riserve su cosa sia più giusto per gli altri, non risparmiando giudizi feroci senza temere conseguenze personali. Oblio sfida il pubblico a fare lo stesso, travalicando la quarta parete dello schermo e abbattendo la distanza tra giudicante e giudicato, trasformando lo spettatore in “regista” del personaggio in scena.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Venerdì 10 dicembre – ore 21
Caligola Underdog/Upset
Una produzione Teatro del Carretto
Regia e drammaturgia: Jonathan Bertolai
suono: Hubert Westkemper
luci: Orlando Bolognesi con: Ian Gualdani fonico: Luca Contini
elementi scenici: Rosanna Monti
scenotecnica: Giacomo Pecchia
realizzazione video: Diego Granzetti, Giovanni Adorni
foto e grafica: Manuela Giusto
segreteria organizzativa: Michela Betti
Caligola – Underdog/Upset è l’ultima produzione del Teatro Del Carretto, il cui studio e drammaturgia sono nati ben prima della pandemia che ci ha colpiti, e ha trovato in questi ultimi mesi nuovi motivi di urgenza. La scelta di questo personaggio e dei suoi drammi interiori, trae origine dalla necessità di indagare il mondo giovanile con la sua fragilità e il disagio esistenziale nei confronti del futuro, temi, in particolare quest’ultimo, che ora si rivelano di ancora più scottante attualità, innestandosi in un panorama caratterizzato da un’incertezza globale in termini economici, politici e culturali, oltre che sanitari.
Così come Caligola voleva “semplicemente” la luna, anche al giorno d’oggi le nuove generazioni si scontrano con un mondo assurdo, nel quale devono conquistare il loro diritto di esistere e di emergere, a partire da un contesto a loro completamente sfavorevole. Devono combattere come se fossero su un ring, e, per continuare in questa metafora, come un pugile dato per sfavorito (underdog) a volte riescono con determinazione e follia a ribaltare i pronostici (upset).
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.