Un incontro per raccontare “lo straordinario rapporto che lega gli esseri umani alle “selve oscure”, spaziando dall’antichità ai giorni nostri, dalle domesticazioni della preistoria all’età antica e medievale fino alle trasformazioni dell’età contemporanea, cogliendo in particolare il nesso tra bosco e paesaggio”, spiega la presentazione.
Con queste premesse arriva al Centro Pecci (mercoledì 20 ottobre alle 18) come focus sulla mostra “Cambio” Mauro Agnoletti, professore di Storia del paesaggio e dell’ambiente all’Università di Firenze.
Agnoletti è stato anche coordinatore del gruppo di ricerca sulla storia forestale dell’Unione Mondiale Forestale e vice presidente della Società Europea di Storia dell’Ambiente. È presidente dell’Osservatorio del Paesaggio della Regione Toscana e del Comitato Scientifico del programma della FAO sul paesaggio agrario. Tra le sue opere più recenti: ”Il paesaggio come risorsa. Castagneto negli ultimi due secoli”(Ets 2009) e “Il paesaggio nella Cavalcata dei Magi” (con M.A. Signorini, Pacini Editore 2010).
Accesso libero, senza prenotazione, con green pass.