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Il Kolam theatre di via di Vergaio 63B riapre per la nuova stagione con nuovi corsi e la riconferma di quelli che ormai vanno avanti da tempo: oltre ai corsi confermati, da teatro a musica a danza, arrivano la nuova classe della Scuola Rock, i tessuti aerei per i più piccoli e la Danza Heels per adulti.

“Un Teatro per capire ciò che affligge, per renderlo pubblico in ogni forma, per rappresentarlo, combatterlo, superarlo.
In questo il Teatro continua a essere un luogo di atti rivoluzionari. La rivoluzione per eccellenza oppure Sua Eccellenza La rivoluzione!” è la presentazione del Kolam Theatre di Vergaio, a Prato. Di seguito trovate il programma delle lezioni. Per informazioni potete scrivere a [email protected], cercare Brads plus su Facebook o chiamare il numero 3332884585.

Lunedì

Ore 15-17: Scuola rock 14-18 anni, unica classe
Ore 17-19: Scuola rock 8-13 anni 2+3 classe
Ore 19,30-21: Tessuti aerei adulti

Martedì 

Ore 17-19: Scuola rock 8-13 anni, 1 classe
Ore 19,30-20,30: Tessuti aerei 12-16 anni
Ore 21-23: Teatro

Mercoledì 

Ore 17-19: Musical mood, corso di musical, 10-15 anni
Ore 19,30-21: Danza contemporanea adulti
Ore 21-23: Teatro

Giovedì

Ore 17-19: Scuola rock 8-13 anni 2+3 classe
Ore 20,30-21,30: Taiji Quan adulti

Venerdì 

Ore 19,30-21: Danza heels adulti

Ecco qualche approfondimento sui corsi.

Kolam Scuola Rock è una scuola della durata di 3 anni: bambini e bambine possono iscriversi in qualsiasi periodo dell’anno per imparare ex novo a suonare e cantare o per migliorare le loro capacità nel caso in cui suonino uno strumento già da tempo, uscendo dal percorso triennale con la completa conoscenza della teoria musicale, della storia dei gruppi più importanti ed influenti nella storia della musica rock, l’approfondimento pratico di 3/4 strumenti (pianoforte, chitarra, batteria, basso), della  respirazione diaframmatica e del canto, la cura e sviluppo della performance live e, ultimo non per  importanza, la formazione di una band con la quale comporre, arrangiare e suonare brani originali. Un gruppo di musicisti insegnerà come il rumore diventa suono e il battito diventa ritmo, garantendo lezioni in grado di costruire le solide basi senza le quali non sarebbe possibile suonare. 

Per accedere alla prima classe non è necessario saper suonare: il martedì dalle 17 alle 19 Filippo Toccafondi e Davide Miano insegneranno canto e teoria della musica, tecnica base dello strumento, primi approcci alla performance live e storia della musica rock. Il lunedì e giovedì, dalle 17 alle 19, toccherà a Gianluca Manes, Federico Masi e Davide Miano con la seconda e terza classe: per iscriversi è necessario saper suonare e, se in possesso di uno strumento, portarlo. Batteria a parte, ovviamente. Per accedere alla classe unica per ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni, lunedì dalle 15 alle 17, è necessario saper suonare e, di nuovo, portare il proprio strumento. Gli insegnanti saranno Federico Masi e Gianluca Manes.

La danza con i tessuti aerei con Florinda Telhaj e Carlotta Tempestini è, come si legge nel comunicato, la “combinazione di acrobatica, danza contemporanea e teatro: una forma di movimento che promuove la consapevolezza della propria struttura corporea e dello spazio, aiuta a gestire le emozioni forti come la paura, il rischio, il desiderio di volare presenti nel mondo immaginario e nei sogni di tutti”. Si consiglia un abbigliamento aderente: maglietta + pantacollant (leggins o fuseaux), ed un paio di calzini antiscivolo”

Le lezioni di teatro si terranno con Monica Bucciantini: “Le mie lezioni pretendono di rigenerare, di aver fiducia, di scollegarsi dal nostro quotidiano e da troppe faccende, di smarrirsi.  Il teatro ha bisogno di un’aria sacra per prosperare, di un’aria selvatica. E di nuove forme. Qui fuori ci sono rami secchi, c’è un divieto per ogni cosa, non c’è più spazio per le avventure, né per il gioco, né per gli amori, ed è successo in un attimo… e pensare semplicemente all’idea che senza amore siamo già in un reparto di rianimazione. Chi è in buona salute deve mettere in gioco il suo corpo nel gioco degli altri corpi, con l’idea che ci  aspettano grandi emozioni”. La prima lezione è una prova gratuita.

Le lezioni di danza contemporanea si terranno con Marco Lodovici e Ylenia Ambrosino, che presentano il corso così: “Una lezione da dedicare alla riscoperta del corpo e all’ascolto delle dinamiche che alimentano il nostro più prezioso strumento di comunicazione. Attraverso l’analisi di spazio, tempo ed energia poniamo le basi per riconoscere e riappropriarsi di uno stato espressivo pre-verbale innato. L’esperienza coreutica permette di migliorare la consapevolezza cinestetica, di ristabilire ordine e connessioni, utili per riverberare intenzioni ed emozioni, concedendo libertà e creatività espressiva. Uno studio aperto a tutti coloro che sentono il bisogno di approfondire o semplicemente ricordare quanto è bello danzare”.

La novità, la Danza Heels tenuta da Emanuela Puzio, è un corso che aspira al ritrovamento della sensualità, femminilità e divertimento: “Stare su un tacco. Camminare su un tacco. Danzare su un tacco. Tutto questo non solo per le azioni in sé, ma anche per poter coltivare quel lato che è dentro di noi e che nella quotidianità dobbiamo accantonare per lasciar spazio a “cose più importanti”. Danzare sui tacchi esige adorazione, anzitutto per sé stessi. E’ una danza che ricerca il portamento, l’autostima e aiuta ad indossare “scarpe diverse dal solito”. Il corso ha la finalità di portare in scena progetti coreografici e creativi che si costruiscono nell’arco del tempo, e che tengono conto delle peculiarità e delle capacità di ogni singolo artista”.
Abbigliamento consigliato: scarpe con tacco, meglio se a spillo (min. 8 cm), indumenti a scelta con cui ci si sente a
proprio agio.

Giovanni Ceniccola, danzatore e coreografo, è il maestro di Musical mood, il corso di musical del Kolam: “Il leitmotiv di Musical Mood è vivere l’arte come condivisione, con l’obiettivo di vivere le emozioni in prima persona e di donarle al pubblico. Il principio ispiratore è basato sullo spirito di squadra e sulla voglia di far perire inutili competizioni, portando in sé la volontà di sperimentare, vivere ed espandersi attraverso la musica, la danza e la recitazione, acquisendo una grande capacità interpretativa, uno slancio che si presenta come curiosità, coraggio di sperimentare, tenacia, voglia di creare.
Nelle nostre lezioni si studiano le principali discipline dello spettacolo: danza, canto e recitazione, per acquisire le capacità professionali e artistiche per fare del musical il proprio lavoro, affrontando anche aspetti fondamentali come la dizione, la presenza scenica, il Musical Theater Ensemble e il repertorio”.

Il taiJi quan, insegnato da Leonardo Ancona, è un’arte marziale cinese, una tecnica di difesa, ma il suo carattere è non violento: “il suo intento è quello di dare una “forma” al moto spontaneo dell’energia primordiale. Il TaiJi Quan è l’arte del Chi, l’energia vitale: la pratica e la costante dedizione sono indispensabili per eliminare le sovrastrutture che impediscono al contenuto di affiorare e quindi di esprimersi. La fluidità e la continuità dei suoi movimenti, il ritmo costante e l’estrema lentezza con cui sono ripetuti, inducono i praticanti ad uno stato meditativo.

Praticando il TaiJi Quan si ottengono sensibili risultati, a livello fisico, mentale ed emotivo. La possibilità di contattare l’energia Chi attraverso una pratica continua consente di raggiungere, oltre che una maggiore resistenza psico-fisica, un migliore rilassamento del corpo e, attraverso le tecniche di respirazione, una scarica completa delle tensioni. In tutti gli uomini è presente una carica di aggressività che altro non è che una manifestazione dell’istinto di sopravvivenza; se questo potenziale aggressivo viene costretto o limitato può sfociare in alienazione individuale o, ancor peggio, collettiva”.