Il funambolo della luce con Ciro Masella e Francoise Parlanti andrà in scena giovedì 29 luglio alle 21,30 a Manifatture Digitali, in piazza Santa Caterina.
Il funambolo della luce di e con Ciro Masella e Francoise Parlanti chiuderà la rassegna teatrale in Santa Caterina raccontando di Nikola Tesla, l’uomo che illuminò il mondo.
Uno degli inventori più importanti della storia: Nikola Tesla ha il merito di aver creato l’impostazione generale del sistema elettrico che usiamo ancora adesso, avendo inventato la corrente alternata oltre a settecento invenzioni e più di cento brevetti. “L’uomo che ha trasformato la notte in giorno, il cacciatore che ha catturato la luce nella sua rete dalle profondità della terra, il guerriero che ha catturato il fuoco dal cielo, a posteriori ritenuto un uomo che non apparteneva al suo tempo (I futuristi dicono che il XX e il XXI secolo sono nati nella testa di Nikola Tesla) – si legge nel comunicato – questo creatore di sogni è stato capace di immaginare il futuro”.
Nessuno è profeta in patria però: Tesla, in vita, fu ritenuto un pazzo pericoloso ed è morto in miseria in circostanze misteriose. Sognava l’energia libera e rinnovabile, gratuita e pulita, per tutti e, allo stesso tempo, progettava il “raggio della morte”. Gettava le basi per la diffusione della radio, dell’uso medico della risonanza magnetica, la sismologia, la prima stazione di energia elettrica, l’auto elettrica senza generatore di corrente e, nel 1915, rifiutava di ritirare il premio Nobel per non doverlo dividere con Edison. Nikola Tesla non ha solo aiutato a creare il mondo che conosciamo: ha immaginato un mondo futuro possibile in cui l’uomo può vivere solo se in armonia col pianeta.
Il funambolo della luce lo racconta con le sue parole, le sue scoperte, la sua ricerca della “luce da restituire agli uomini”.
Ingresso libero a prenotazione obbligatoria. Per informazioni scrivete a [email protected].