Un nuovo progetto di salute mentale per la città di Prato è il tema su cui si terrà un dialogo aperto alla cittadinanza fra istituzioni e associazioni di utenti e familiari, giovedì 15 luglio dalle 16,30 alle 19 alla Biblioteca Lazzerini.
Quale salute mentale per la città di Prato? è il titolo dell’incontro per parlare delle sofferenze psicologiche e psicopatologiche delle persone e delle loro famiglie durante la pandemia. Punto di partenza sarà l’analisi dei percorsi di cura, con nuove idee e proposte per creare un progetto inclusivo e proporre la costruzione di una Casa delle Associazioni per la Salute Mentale da utilizzare come luogo di aggregazione e strumento per progettare un’azione di prevenzione generale e sensibilizzare la popolazione contro lo stigma che la malattia si porta dietro.
L’intento comune delle associazioni è di chiedere di istituire a Prato una comunità terapeutica in grado di rispondere, localmente, alle necessità di intervento precoce in caso di gravi problemi di salute mentale e prevenire fenomeni di cronicizzazione, senza dover mandare i pazienti lontani da casa e dai loro affetti.
Ecco il programma dell’incontro, cui parteciperanno la consigliera regionale della Toscana, Ilaria Bugetti, e il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, e che sarà moderato dallo psicologo Lamberto Scali.
Il programma
Il punto di vista dell’Unità funzionale Salute mentale adulti di Prato a cura di Giuseppe Cardamone direttore della struttura complessa.
Galileo Guidi, vicepresidente Coordinamento toscano Associazioni per la salute mentale:Medicina di Prossimità, rapporti tra casa della salute e dipartimento di salute mentale
Sandro Malucchi: FP CGIL Prato
Manuele Matteucci, presidente Associazione Pandea : Gli utenti della salute mentale e le progettualità per la città di Prato
Claudio Martini, presidente Polisportiva Aurora: Oltre lo sport per la salute mentale a Prato
Alessandro Pagliai, vicepresidente DI.A.PSI.GRA Prato: I familiari e le comunità terapeutiche, nuove opportunità per Prato.
Per iscriversi al convegno dovrete inviare una mail a [email protected], il numero massimo di partecipanti è di 50 persone.
Quale salute mentale per la città di Prato? è organizzato dalla sezione pratese di DI.A.PSI.GRA. in collaborazione con l’Azienda Sanitaria, il Comune di Prato, il Coordinamento Toscana delle Associazioni per la salute mentale, l’Associazione di utenti Pangea Odv e l’Associazione Polisportiva Aurora Aps.