Una grande mostra per la riapertura del Museo di San Domenico grazie alle donazioni del collezionista pratese Carlo Palli. “Noli me tangere. Donazione Carlo Palli” è stata presentata stamani, 17 giugno, e aprirà ufficialmente al pubblico domenica 20 giugno alle 16,30 e resterà aperta fino al 31 ottobre 2021.
“In esposizione circa 200 opere realizzate da 85 artisti, dislocate lungo un percorso che parte dal refettorio posto al piano terra dell’ex Convento e sale poi al primo piano del Museo. Ad arricchire la mostra – si legge nella nota – l’installazione della Via Crucis Contemporanea nella chiesa di San Domenico”.
«Una mostra straordinaria, unica nel suo genere, che darà nuova luce e importanza a questo Museo, chiuso da molti anni», ha detto Carlo Palli, uno dei più grandi collezionisti d’arte in Italia e in Europa, importante mercante d’arte e gallerista, nominato dal vescovo Giovanni Nerbini direttore artistico della sezione d’arte contemporanea del Museo San Domenico.
La mostra
«Noli me tangere» analizza e racconta la dimensione del sacro nell’arte contemporanea in chiave di rinascita e di riapertura verso la spiritualità.
«Le opere in mostra mettono a confronto l’umano e il divino dialogando, fra passato e presente, con i tesori, gli affreschi e le sinopie custodite nell’ex complesso di San Domenico – spiega la curatrice Laura Monaldi -. Dal Refettorio alle sale poste al primo piano del Museo, gli artisti hanno infatti riletto il tema della sacralità e della spiritualità religiosa, arricchendo la visione del mondo contemporaneo di un rinnovato senso trascendentale e donando allo spettatore la possibilità di avvicinarsi all’arte sacra nelle sue innumerevoli declinazioni, offrendo un’esperienza sacrale libera, soggettiva e a tratti catartica. Pitture, sculture, fotografie, installazioni video e multimediali, colgono le manifestazioni del sacro come ierofanie e unità di Verità e Bellezza, tra citazioni, nuove visioni, rinnovati linguaggi formali e spunti di riflessione sempre più attuali e legati alla coscienza culturale e sociale della fede».
Il collezionista Carlo Palli, fautore dell’iniziativa e attento promotore culturale, donerà alla Diocesi le opere in mostra. Non è tutto, a corredo dell’esposizione, nella chiesa di San Domenico, ha ideato e installato una «Via Crucis Contemporanea»: 14 drammi della nostra attualità che 14 artisti hanno interpretato seguendo la propria poetica e il proprio stile. Un vero e proprio monito al ripensamento del quotidiano e alla necessità di voltare di pagina, riscoprendo nella sacralità la positività persa dell’animo umano nel caos contemporaneo. «La forza delle opere esposte nella chiesa di San Domenico induce dunque il pubblico a riflettere, mettendo in luce l’importanza degli antichi insegnamenti che i testi sacri ci hanno tramandato e che sono ancora di grande attualità», conclude Monaldi.
Si paga per uscire
Il Museo (piazza San Domenico 8, Prato) è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 15 alle 19. La chiesa, al cui interno è possibile ammirare la Via Crucis Contemporanea, è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19. Gli ingressi sono contingentati nel rispetto delle normative anticontagio vigenti. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni è possibile chiamare il numero 0574 445007 oppure scrivere una mail a [email protected].
Una mostra per la quale non si pagherà l’ingresso ma l’uscita, «I visitatori daranno perciò un contributo dopo aver visitato la mostra in base al loro gradimento», ha spiegato Gabriele Bresci, segretario generale di curia.
Gli artisti in mostra
Marcello Aitiani, Claudio Ambrogetti, Paolo Amerini, Marcello Andreozzi, Andrea Bacci, Stefano Benedetti, Carlo Bertocci, Anna Maria Biagini, Daniela Billi, Adriano Bimbi, Italo Bolano, Maicol Borghetti, Anna Boschi, Umberto Buscioni, Franco Caini, Mauro Capitani, Myriam Cappelletti, Giacomo Carnesecchi, Cinzio Cavallarin, Stefano Cecchi, Bruno Ceccobelli, Giuseppe Ciccia, Riccardo Cocchi, Martina Codispoti, Cristina Corradi Mello, Enzo Correnti, Chiara Crescioli, Mattia Crisci, Angela Crucitti, Colomba D’Apolito, Jakob De Chirico, Elio De Luca, Fabio De Poli, Debora Di Bella, Tamara Donati, Luigi Doni, Gianni Dorigo, Emily Joe, Sergio Fiaschi, Franco Fossi, Kiki Franceschi, Ignazio Fresu, Gabriella Furlani, Mauro Gazzara, Marco Gerbi, Alessandro Gioli, Fabrizio Giorgi, Andrea Granchi, Carla Guarino, I Santini Del Prete (Franco Santini e Raimondo Del Prete), Emilio Isgrò, Siriana Lapietra, Sara Lovari, Ruggero Maggi, Roberto Malquori, Giovanna Marino, Antonio Martini, Miradario (Massimo Biagi), Mono (Andrea Cioni), Fernando Montagner, Fernanda Morganti, Hermann Nitsch, Fiorella Noci, Gian Marco Oppo, Andrea Rauch, Virginia Panichi, Renza Paoletti, Luigi Petracchi, Lamberto Pignotti, Massimo Podestà, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Alessandro Poli, Roberto Pupi, Ina Ripari, Enzo Risaliti, Gian Paolo Roffi, Minnia Satta, Pietro Schillaci, Vittorio Tolu, Stefano Turrini, Sergio Ulivi, Adriano Veldorale, William Xerra, Elisa Zadi, Lorella Zappalorti.