La settima edizione della rassegna “Autori di oggi, capolavori di ieri. I classici della letteratura riletti da grandi scrittori” sarà dedicata a Dante e soprattutto alla Divina Commedia.
Per celebrare infatti il settecentesimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta, i sette incontri dell’edizione 2021 vedranno tutti la lettura e l’approfondimento di un passo della Divina Commedia da parte di importanti autori contemporanei.
«Quest’anno faremo un viaggio all’interno dell’opera senza tempo di Dante che ci permette di esplorare le virtù e i vizi dell’uomo – ha detto l’assessore alla cultura di Poggio a Caiano Giacomo Mari – Il grande merito di Autori di oggi, capolavori di ieri è che grazie agli autori coinvolti dà l’occasione di rileggere la letteratura con sguardi inediti e approcci diversi, da quello giuridico a quello teologico fino a quello poetico grazie all’altissimo bagaglio dei nostri ospiti e alla loro eterogeneità».
“Il tema scelto riguarda quelle realtà “De li vizi umani e del valore” che hanno forgiato le vicende dei personaggi mirabilmente cantati da Dante nel suo viaggio ultraterreno e che attraversano la storia personale e collettiva determinandone tanta parte del loro corso – si legge nella nota – Per questo abbiamo invitato non solo narratori o poeti, come è accaduto in passato, ma grandi nomi della cultura italiana contemporanea, a rappresentare quelle discipline” – si legge nella presentazione”.
Il programma
1 – Villa Medicea di Artimino 21 giugno ore 18
Alberto Casadei: “Dal vizio comprensibile alla macchia nella virtù: Francesca e Piccarda”. Letture: Giusi Merli, attrice
2 – Villa Medicea di Artimino 5 luglio ore 18
Davide Rondoni: “Per lei e per tutti. Un poeta legge Dante” – Letture: Davide Rondoni, poeta
3 – Villa Medicea di Artimino 20 luglio ore 18
Natascia Tonelli: “Da Beatrice a Beatrice: le vie del desiderio”- Letture: Emanuela Mascherini, attrice
4 – Villa Medicea di Artimino, 13 settembre ore 17
Ubaldo Cortoni, “L’amore che move il sole e l’altre stelle. Dante e la sapienza di Dio verso la persona” – Letture: Elisabetta Santini, attrice. Con la partecipazione straordinaria del flauto Paolo Zampini, Direttore del Conservatorio Cherubini di Firenze
5 – Villa Medicea di Poggio a Caiano Salone Leone X, 9 ottobre ore 17
Marco Collareta: “Dante e l’arte del suo tempo” – Letture: Giusi Merli, attrice
6 – Villa Medicea di Poggio a Caiano Salone Leone X, 23 ottobre ore 17
Gherardo Colombo, “Dante, la giustizia e la pena”, – Letture: Lorenzo Degl’Innocenti, attore
7- Medicea di Poggio a Caiano Salone Leone X, 6 novembre ore 17.
Sergio Givone: “Intelletto d’amore” – Letture: Moreno Fabbri, attore. Con la partecipazione straordinaria di Ivano Battiston, fisarmonica
Gli ospiti
Alberto Casadei: Ordinario di Letteratura italiana all’Università di Pisa e coordinatore del “Gruppo Dante” dell’Associazione degli Italianisti. Come scrittore ha pubblicato vari racconti, il romanzo La domenica di questa vita e le raccolte di poesie I flussi vitali, Genetica e Le sostanze , vincitrici o segnalate in numerosi premi.
Davide Rondoni: Poeta e scrittore, ha pubblicato diversi volumi di poesia con i quali ha vinto alcuni tra i maggiori premi di poesia. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Collabora a programmi di poesia in radio e tv, alla scrittura di film e di mostre high-tech experience e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino».
Natascia Tonelli: Natascia Tonelli insegna Letteratura Italiana all’Università di Siena. Fa parte del direttivo ADI, del Consiglio scientifico dell’Ente Nazionale Boccaccio, del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Condirige la rivista di italianistica «Per leggere» e la collana Quaderni per Leggere; per l’editore Loescher, la collana Didattica&Letteratura. I suoi ultimi libri sono Fisiologia della passione. Poesia d’amore e medicina da Cavalcanti a Boccaccio (Firenze,Sismel, 2015), Per queste orme. Saggi sul Canzoniere (Pisa, Pacini, 2016), Leggere il Canzoniere (Bologna, il Mulino, 2017), Boccaccio (ed. del Corriere, 2018).
Claudio Ubaldo Cortoni: Claudio Ubaldo Cortoni monaco camaldolese, è bibliotecario e archivista presso la Comunità Monastica di Camaldoli, e docente di Storia della Teologia presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma.
Marco Collareta: Marco Collareta dal 1993 al 1997 ha insegnato come professore associato presso l’Università di Udine; dal 1997 al 2002, sempre con la medesima qualifica, presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Professore ordinario presso l’Università di Bergamo dal 2002 al 2007, insegna attualmente “Storia dell’Arte Medievale”, “Storia della Miniatura e delle Arti Suntuarie nel Medioevo” e “Storia delle Tecniche Artistiche” presso l’Università di Pisa. I suoi studi riguardano la storia dell’arte tra tardo Medioevo e prima Età moderna, con particolare riguardo per l’oreficeria, la scultura e le fonti letterarie.
Gherardo Colombo: è stato Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Milano. Dal marzo 2005 è stato giudice presso la Corte di Cassazione; nel febbraio 2007 si è dimesso dalla magistratura. Dal giugno 2007 è stato vicepresidente della casa editrice Garzanti Libri, e dal 2009 presidente della stessa società. Dal 2012 è presidente dell’OdV della Banca Popolare di Milano, ed è consigliere di amministrazione della Rai. Ha scritto vari articoli e testi di carattere tecnico-giuridico, ed inoltre “Il vizio della memoria”, “Sulle regole”, con Corrado Stajano “Ameni inganni”, con Anna Sarfatti, “Sei Stato tu?” e “Educare alla legalità, ha scritto “Democrazia”, “Il perdono responsabile”, con Elena Passerini “Imparare la libertà” ed altri saggi.
Sergio Givone: professore emerito di Estetica nell’Università di Firenze dal 1991. Ha insegnato la stessa disciplina nelle università di Perugia e di Torino e in diverse università straniere.
La rassegna è organizzata dalla Pro Loco di Carmignano in collaborazione con i Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, il Polo Museale della Toscana e la Tenuta di Artimino. Con il contributo di Coop Bisenzio Ombrone, Biodistretto del Montalbano.