Lapsus Lumine trio Mat

A conclusione della XXVI edizione del Festival Met Jazz, lunedì 14 giugno il Teatro Metastasio di Prato ospiterà, con la direzione artistica di Stefano Zenni, un altro doppio evento, dalle ore 20, per celebrare i talenti che rappresentano “Il futuro del jazz italiano”.

Ad aprire la serata, l’ensemble Lapsus Lumine: un trio vocale con contrabbasso direttamente dalla vivace scena jazz torinese, che ospiterà il rumorista e fantasista Vincenzo Vasi (theremin, basso elettrico, flauto da naso, oggetti) Nella formazione: Marta Del Grandi, Sabrina Oggero Viale, Erika Sofia Sollo e il contrabbassista Stefano Risso + l’ospite Vincenzo Vasi.

“Partendo da testi di canzoni preesistenti, da giochi verbali, dalla letteratura o dal linguaggio quotidiano, grazie anche alla partecipazione di Vincenzo Vasi, mago ludico dei rumori e degli effetti, il gruppo si è trasformato in una sorta di gioco enigmistico (“a schema libero”, appunto) – si legge nella presentazione – Ogni brano è infatti una sorta di indovinello, a riconoscere fonti letterarie, canzoni italiane, incastri verbali e riferimenti musicali”.

A seguire, salirà sul palco l’imperdibile trio MAT di Marcello Allulli (sax), Francesco Diodati (chitarra), Ermanno Baron (batteria): una delle formazioni cardine del linguaggio contemporaneo fondato “su un interesse marcato per i suoni e i rumori, per striature di colori, per densità e astrazioni foniche – spiega la nota – ma anche per groove ritmici robusti, accensioni di energia potente e un dialogo contrappuntistico tra gli strumenti”.

Il loro nuovo disco “In front of”, uscito da poco con Tuk Music, è infatti “il risultato della ricerca di tre persone che hanno la necessità di mettersi continuamente in discussione musicalmente e di lavorare insieme sul mistero che la musica e l’arte portano con sé”.

Biglietti da €10 a €15
acquistabili sul sito del Teatro Metastasio al link http://bit.ly/ticket14giugno
Info 
sul doppio concerto:http://bit.ly/METJAZZ14giugno.