Buon 25 aprile! Oggi celebriamo la festa della Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, dopo una dittatura e una tremenda guerra. Ricordare cosa attraversò le nostre città durante quegli anni è un dovere: per questo vi riproponiamo una testimonianza diretta di chi il nazifascismo l’ha vissuto e combattuto.
Un’intervista realizzata lo scorso anno (2020) durante il periodo di quarantena a Fiorello Fabbri, 93 anni, partigiano pratese. Con lui parliamo della dittatura fascista, della Liberazione di Prato e di quello che fu ricostruire una città distrutta a guerra finita.
Fiorello Fabbri dopo l’8 settembre del 1943 si unì alla brigata “Buricchi”, che operava anche a Javello, nel distaccamento “Lemmo Vannini” ed era attivo nei Gap che operavano in città. Dopo la guerra ha lavorato come funzionario al Comune di Prato e con il sindaco Landini s’impegnò per ridare vigore all’ Anci, l’associazione dei Comuni italiani, di cui Fabbri è stato segretario fino al 2004.
Puoi ascoltare il podcast qui di seguito.