“La globalizzazione ci ha mostrato con evidenza che nessun rifiuto scompare. La società ed il mondo produttivo occidentali, sempre più sensibili alle politiche che privilegiano il riutilizzo, investono nella circolarità perché produrre il nuovo dal già usato, anche se richiede maggiore impegno, crea prodotti di valore aggiunto, valore dato anche dalla riduzione di sprechi e rifiuti. Cosa manca al sistema economico affinché questo modello circolare di produzione possa definitivamente affermarsi? Come possono la PA e le aziende pubbliche sostenere questo modello produttivo? Quale ruolo può avere l’arte nel sensibilizzare la società ad un rapporto circolare con il mondo che la circonda?”.
Sono queste le premesse del prossimo incontro dedicato all’economia circolare della rassegna “Le città del futuro”, promossa dal Comune di Prato, in coordinamento con la Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana e con l’Associazione “Arte Continua”. Le puntate precedenti sono state dedicate alla forestazione urbana e al distretto industriale.
Sabato 27 marzo, alle 11 in diretta Facebook e YouTube sui canali di Cittadiprato, interverranno sul tema David Tremlett, artista, noto per le sue policromie su grandi superfici realizzate con la tecnica del cosiddetto “wall drawing”, tesa a ridefinire gli oggetti dipinti e la loro collocazione nello spazio; ha esposto nei più importanti musei di arte contemporanea del mondo, fra cui al Centro Pecci di Prato nel 2006, ed i suoi interventi permanenti sono visibili sulle pareti di importanti musei, edifici pubblici, privati e luoghi di culto. E poi Matteo e Marco Mantellassi, Manteco spa; Guido Guerzoni, Università Bocconi Milano; Alessandro Colombo, Direttore artistico Recò Festival; Alessandro Brogi, Presidente G.I.D.A. spa; Mario Cristiani, Presidente Associazione Arte Continua APS; Stefano Pezzato, Responsabile Collezioni e Archivi Centro per l’arte contemporanea “Luigi Pecci”; Fabia Romagnoli, Delegata sostenibilità presidenza CTN a Confindustria Toscana Nord. Il moderatore sarà Valerio Barberis, Assessore all’Urbanistica del Comune di Prato