Svelata stamani, 19 marzo, l’installazione di JR sulla facciata di Palazzo Strozzi. “La ferita”, così si chiama l’intervento di uno degli artisti contemporanei più celebri al mondo, “è una riflessione sull’accessibilità ai luoghi di cultura nell’epoca del Covid-19”, si legge nella nota della Fondazione Palazzo Strozzi.
“Nell’attuale difficoltà di offrire occasioni di fruizione dell’arte in spazi tradizionali, la scelta di creare un’opera visibile a chiunque sulla facciata di Palazzo Strozzi diviene un invito a ritrovare un rapporto diretto con l’arte e una sollecitazione per nuove forme di condivisione e partecipazione”, spiegano gli organizzatori.
L’installazione rimarrà visibile fino al 22 agosto 2021.
L’iniziativa è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Andy Bianchedi in memoria di Hillary Merkus Recordati. Sostenitori Fondazione Palazzo Strozzi: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi, Intesa Sanpaolo. Con il patrocinio dell’Institut français Firenze.
JR utilizza il collage fotografico come tecnica caratteristica del suo stile, esploso nella dimensione dell’arte pubblica nelle città di tutto il mondo. Come afferma lo stesso artista: “Ho la più grande galleria d’arte immaginabile: i muri del mondo intero”. La sua ricerca unisce originalità e appropriazione, sempre distinguendosi per una forte connotazione pubblica e di partecipazione che lo ha portato a creare opere di grande impatto visivo e coinvolgimento in luoghi e contesti sempre diversi, dalle favelas di Rio de Janeiro alla grande piazza della Piramide del Louvre, da Ellis Island a New York alla prigione di massima sicurezza di Tehachapi in California.
Questo invece il minifilm realizzato sull’altopiano dell’Alfina nel 2019.