Il Comune di Prato organizza una serie di incontri dedicati alle “Città del Futuro” per capire, si legge nella presentazione, “quale ruolo può avere l’arte contemporanea nel porsi come occasione di stimolo e, al tempo stesso, come strumento, per dare sostanza ad un idea di città del futuro, responsabile socialmente e attenta e rispettosa delle altre forme di vita del pianeta, sensibile verso le differenti comunità che la vivono e verso le generazioni future che la potranno vivere e godere, aperta ad usare tutte le tecnologie che permettano risparmio energetico, a tutte le generazioni e al senso e al piacere di viverci”.
Si comincia domani, 30 gennaio, e si procederà fino alla prossima estate ogni ultimo sabato del mese con ospiti internazionali, riporta la presentazione, come Tomas Saraceno, David Tremlett, Tobias Rehberger, Daniel Buren e Cai Guo-Qiang. Il ciclo di incontri si concluderà nel mese di luglio con Antony Gormley, auspicabilmente in presenza.
30 gennaio – ore 11
Il tema del primo incontro, visibile in diretta sui canali social di Città di Prato, Associazione Arte Continua e Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, sarà dedicato al “Distretto industriale” e vedrà la partecipazione dell’artista Loris Cecchini, Francesco Marini Associazione Confindustria Toscana Nord, Eliano Lodesani Consigliere di Banca Fideuram spa, Lorenzo Bini Smaghi Presidente Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, Mario Cristiani Presidente Associazione Arte Continua. Modera l’incontro Benedetta Squittieri, l’assessora allo Sviluppo Economico del Comune di Prato.