Anche per il 2021 l’arrivo del nuovo anno cinese, l’anno del bufalo, non vedrà nessuna sfilata in città, a causa delle misure di sicurezza che non rendono possibile l’organizzazione di questo genere di manifestazioni.
Anche lo scorso anno furono annullate quasi tutte le iniziative nel mese di febbraio come gesto di solidarietà e vicinanza nei confronti della Cina che durante quelle settimane era in piena emergenza pandemica, mentre nel nostro Paese era appena iniziata la ricerca del paziente zero.
Il tempio buddista quest’anno è riuscito ad organizzare un solo appuntamento. A raccontarlo Davide Finizio, segretario del tempio pratese, sulle pagine del Tirreno di oggi: “Quest’anno possiamo solo dare la possibilità a chiunque lo desideri di suonare la campana – spiega -, un rito importante per il mondo orientale e soprattutto per quello buddista. Ma non possiamo in alcun modo organizzare manifestazioni diverse. A chi verrà 1’11 febbraio forniremo guanti in lattice per entrare e dare il rintocco alla campana. Naturalmente tutti dovranno avere la mascherina”.
II capodanno cinese viene chiamato anche Festa di Primavera e quest’anno cadrà il prossimo 12 febbraio. Si tratta di una festa che non ha una data fissa perché segue il calendario lunare tradizionale e secondo l’astrologia cinese ad ogni anno lunare corrisponde un segno zodiacale.
Sperando che per l’anno della Tigre, nel 2022, tutto possa finalmente alla normalità.