Alle 19,41 del 25 gennaio il Castello dell’Imperatore si illuminerà di giallo per ricordare la scomparsa del ricercatore Giulio Regeni. Anche i monumenti degli altri sei comuni della Provincia si illumineranno. A Poggio a Caiano saranno illuminate le Scuderie medicee, a Carmignano la Rocca, a Vaiano e Cantagallo la biblioteca, a Vernio lo Scalone dell’oratorio Bardi e a Montemurlo il palazzo comunale e piazza della libertà.
Le 19,41 è l’ora in cui cinque si persero le tracce del ricercatore italiano al Cairo. «Da anni ormai la rete a sostegno di Giulio Regeni ha sempre più aderenti. Insieme ai comuni molte associazioni si sono unite in questa sacrosanata battaglia per chiedere la verità e la giustizia che Giulio merita”, commenta l’assessore alla memoria Ilaria Santi.
“Purtroppo – si legge nella nota – non è stato possibile organizzare nessun tipo di manifestazione in presenza a causa delle limitazioni imposte dala covid-19 e anche su volere della famiglia Regeni”. Anche per questo verrà realizzato un video “collage” di tutti e sette i comuni della Provincia in cui alcuni amministratori leggeranno brani tratti dal Libro “Giulio fa cose” e che sarà pubblicato a partire dalla pagina di VeritàperGiulio, su tutti i social delle amministrazioni coinvolte, a Prato sarà sulla pagina facebook del Comune. Per il Comune di Prato a leggere saranno il presidente del consiglio comunale Gabriele Alberti e l’assessore alla Memoria Ilaria Santi.
Il 25 gennaio sarà infine scattata una foto in cui saranno presenti il sindaco Matteo Biffoni, il presidente del consiglio comunale Gabriele Alberti e l’assessore alla Memoria Ilaria Santi con un cartello su cui sarà scritto #veritàegiustiziapergiulio che sarà inviata per essere condivisa alla pagina di VeritàperGiulio così come faranno le associazioni coinvolte: Arci Prato, Arci Toscana, Cdse, Libera, Anpi, Cgil Spi, Cgil Prato, Auser, Auser La sartoria Vaiano, Consiglio comunale dei ragazzi di Vaiano e Verità e Giustizia per Giulio Regeni.