In vicolo Fior di Vetta, sul retro del Metastasio, qualcuno ha strappato un’immagine dell’opera “Aleph n.3” di Gaia Vettori per “Vicoli d’arte”, il progetto che da un mese a questa parte ha trasformato i vicoli del centro storico in un museo a cielo aperto.
“Vicoli d’arte” si compone di undici installazioni in altrettanti vicoli del centro storico. Un progetto che vuole accendere l’attenzione su quelle zone del centro molto spesso dimenticate. Come riporta il Tirreno, al posto dell’opera mancante verrà installato un cartello che invita a prendersi cura della strada.
“Vicoli d’arte” rientra nel percorso “Noi che il centro” promosso dal Comune di Prato ed è stato portato avanti da Confartigianato Imprese Prato, CNA Toscana Centro, Unione Prato Imprese, Palazzo delle Professioni e Comitato Provinciale Area Pratese. Percorso di cui fa parte anche la mostra di tarocchi interattivi.