Giuseppe Carlo Berretti, residente a Vaiano ed esperto di riproduzione di meccanismi scientifici storici, ha donato una riproduzione dell’orologio a pendolo progettato da Galileo Galilei all’Istituto Comprensivo Bartolini di Vaiano, realizzato in scala 2:1, perchè gli studenti possano capire e impararne il meccanismo di funzionamento.
L’orologio, consegnato alla dirigente, Alessandra Salvati, alla presenza del sindaco, Primo Bosi e dell’assessora allo Sviluppo economico, Beatrice Boni, e della Pubblica istruzione, Fabiana Fioravanti, è basato su un modello originale del 1639 ed è stato realizzato da Giuseppe Carlo Berretti insieme ad Antonio Liscio, prodotto poi dall’azienda Multitranciati di Lucignano. Concepito come meccanismo dimostrativo e didattico, è intenzionalmente una copia non esatta del disegno di Galilei: le modifiche apportate al progetto originale (scala, metodologia di lavorazione del materiale e alcune scelte tecnologiche adottate) sono state dettate da criteri di semplicità costruttiva, funzionamento in sede espositiva e sicurezza. Il meccanismo di base è stato però lasciato identico all’originale per non modificarne la validità nella dimostrazione del principio di funzionamento.
Sembra che l’orologio sia stato creato da Galilei, o da suo figlio e alcuni collaboratori, per individuare il tempo certo di alcuni esperimenti legati all’astronomia, al battito cardiaco e alla navigazione: fino a quel momento lo strumento più usato era stata la clessidra, e non consentiva certo la precisione che invece questo strumento è in grado di offrire.