Così remoti, così vicini, iniziativa di Fondazione Toscana Spettacolo per sostenere il teatro da remoto, ha selezionato 23 progetti per l’ammontare complessivo di 130.000 euro.
130.000 euro complessivi per 23 spettacoli fruibili da remoto: la Fondazione Toscana Spettacolo ha scelto i progetti da finanziare per l’avviso Così remoti, così vicini. Nuove idee per un teatro a distanza. All’avviso, voluto per dare una risposta alla sospensione delle attività dello spettacolo dal vivo, hanno partecipato in 134 fra compagnie, impese e associazioni del settore con sede in Toscana.
Ecco i progetti scelti:
Blackcandy Produzioni Snc, Canzoni ad alta fedeltà
Compagnia Lombardi – Tiezzi, Giorgio Vasari: le vite. Capitolo 1
EmmeA’ Teatro, Il violino di Rothschild
Esecutivi per lo spettacolo, Opera pop
Ass, cult. Fika, Manuale di movimento per corpi fermi
Fondazione Sipario Toscana, Cosa può un robot
Giardino Chiuso, L’imputato non è colpevole
I Sacchi di Sabbia, Tu nelle paure – Un viaggio tra spaventi di carta
Interno12 APS, La casa sognata
La Ribalta Teatro, BeckettMachine
LaLut, Teatrino sintetico futuribile
Mondo Estremo, Il dottor Semmelweis – La tragedia di un santo moderno
Motus, Capolavori in ballo
MoWan, I Malavoglia-Testimonianze
Officine T.O.K., I-stanze
Sosta Palmizi, Black black sky performing universe
Sotterraneo, La camera dell’ipertrofia
STA Spazio Teatrale Allincontro, Home made – Il teatro fatto a casa
Start.Tip, Red carpet women… e il tappeto lo porta lei
Teatro C’Art, Il clown oggi. Visioni artistiche, pedagogiche e sociali dal territorio all’internazionale
Teatro Studio Krypton, Per lo gran mar de l’essere
Tempo Reale, Teatri di suono. Incontri e seminari
Versilia Danza, Duality – Ricerca e sviluppo per la realizzazione di un progetto di danza multimediale.
L’iniziativa era rivolta agli operatori dello spettacolo con sede in Toscana, con l’obiettivo di raccogliere nuove idee per il teatro fruibile da remoto e sostenerne la realizzazione con un contributo massimo di 10mila euro: un modo per sostenere imprese e artisti in un momento di grandissima crisi della cultura teatrale, che sta limitando l’offerta e la fruizione culturale.
Le 23 proposte scelte dovranno essere realizzate entro il 25 marzo 2021 per poi essere diffuse da remoto da Fondazione Toscana Spettacolo: si tratta di teatro, danza, musica e circo contemporaneo che coinvolgono oltre 230 lavoratori tra attori, autori, tecnici, personale organizzativo e operatori dello spettacolo. Il progetto non vuole essere un’alternativa al teatro dal vivo, ma un segno di vicinanza a chi lavora in questo settore nell’attesa di tornare in scena al più presto.
La scelta dei 23 progetti è stata svolta dalla direzione e dagli uffici di Fondazione Toscana Spettacolo con la collaborazione di Tobia Pescia, reponsabile delle produzioni multimediali per Fondazione Sistema Toscana, autore e regista di corti, documentari e fiction, e Giacomo forte, giornalista, segretario generale del Centro Pecci di Prato e già produttore esecutivo per Rai ed Endemol. Fondazione Toscana Spettacolo si riserva di poter considerare, in futuro, altre proposte tra quelle pervenute per eventuali occasioni di diffusione.