Il podcasting sta prendendo sempre più piede (alla buon ora) anche in Italia. Nel 2020 si è verificato un vero e proprio boom di ascolti e produzioni. Il racconto seriale, l’approfondimento audio da mettere in pausa e riprendere quando uno preferisce, l’intrattenimento lontano da palinsesti radiofonici ormai è alla portata di tutti, grazie alle decine di app che aggregano podcaster.
Noi ascoltiamo tanti podcast, ma non vogliamo dare nulla per scontato per chi magari si avvicina a questo “nuovo” strumento. Ci sono alcune trasmissioni che vanno assolutamente conosciute, sono l’abc italiano del podcasting, oltre a essere quelle di maggior successo.
Quindi se volete partire da qualche parte, secondo noi dovete iniziare da questi (abbiamo escluso dalla selezione podcast umoristici, quelli di psicologia e motivazionali, corsi di vario genere e marketing. E’ bene che ognuno si appassioni a quelli più adatti ai propri gusti):
Il podcast di Alessandro Barbero
Contiene un centinaio di conferenze/lezioni dello storico più amato d’Italia. Nato per caso e senza scopo di lucro da un appassionato che ha iniziato a estrapolare l’audio dai video che trovava su Youtube per caricarseli sul telefono, adesso – nel giro di pochi anni – è il podcast più ascoltato. Rifatevi da una parte e vedrete che vi appassionerete.
Da Costa a Costa
Francesco Costa è un giornalista, vicedirettore de Il Post ed è anche uno dei primi giornalisti che ha iniziato a fare podcast in Italia. Lo ha fatto raccontando quello che è il suo ambito lavorativo preferito: gli Stati Uniti. Analisi, contesti, storia del grande Paese a stelle e strisce, pieno di contraddizioni e cose da scoprire. Quest’anno – nella quarta stagione – ha raccontato in maniera magistrale tutta la campagna elettorale e il voto che ha eletto Biden presidente.
Veleno
Forse il primo grande prodotto podcast italiano. Sicuramente il primo grande racconto seriale italiano (ovvero il racconto che inizia nel primo episodio e si sviluppa fino all’ultimo). Sette episodi che narrano in modo magistrale una storia italiana vera di 20 anni fa: sedici bambini portati via per sempre dalle loro famiglie e i genitori che furono accusati di essere dei pedofili satanisti. Tra interviste, riaperture di archivi e colpi di scena. Assolutamente da ascoltare.
Morgana
Il podcast di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri che ogni 17 del mese pubblica un nuovo episodio dedicato alla storia di una donna fuori dagli schemi, controcorrente, pericolose, esagerate e difficili da collocare, che con il loro lavoro hanno contribuito a colmare il gender gap. Alcuni esempi? Margaret Atwood, Madonna, Santa Caterina da Siena, Moana Pozzi, le donne del Trono di Spade e quelle dei romanzi di Stephen King.
Il gorilla ce l’ha piccolo
Sottotitolo: “gli animali ci raccontano chi siamo”. Si tratta del podcast di Vincenzo Venuto, biologo e divulgatore. Raccontare la sessualità degli animali e tutti gli aspetti ad essa collegati (società, selezione, famiglia) per raccontare l’essere umano. L’argomento è trattato con leggerezza senza essere scontato e vi appassionerete in poco tempo ai comportamenti degli animali più bizzarri dell’Africa centrale o della Nuova Guinea.
Fucking genius
Altro podcast divulgativo è quello di Massimo Temporelli che racconta le storie degli uomini e delle donne che con le loro scoperte scientifiche hanno rivoluzionato la nostra vita. Einstein, Marie Curie, Leonardo Da Vinci, Rita Levi Montalcini, giusto per citarne alcuni. Anche qui con tono leggero e appassionato
Dove si ascoltano i podcast?
Le app principali per ascoltarli sono Spotify, Apple Podcast, Google Podcast, Spreaker e RaiPlay Radio. Sono disponibili diverse interessanti produzioni anche su Audible e Storytel (che prevedono però un abbonamento mensile).
Adesso conosci le basi del podcasting italiani. Ecco allora un po’ di titoli che abbiamo scoperto (perché c’è davvero un mare di trasmissioni da poter scoprire e gli argomenti sono vastissimi) e ci sono piaciuti in questo 2020.
I podcast che abbiamo ascoltato nel 2020 e ci sono piaciuti
Labanof. Corpi senza nome (RaiPlay Radio)
Il mio podcast dell’anno. Pubblicato il 23 novembre da Radio tre è si tratta del primo podcast originale dell’emittente radiofonica, pensato quindi per essere ascoltato non alla radio, ma come prodotto a sé. Parla del lavoro del Laboratorio di Antropologia e odontologia forense dell’università di Milano. Si tratta dell’ente che cerca di restituire un’identità a corpi di persone i cui resti sono per qualche ragione deteriorati, a causa di un incidente aereo o un naufragio di un barcone in mare. Ben prodotto, ben costruito in tutti i suoi cinque episodi: se state cercando un nuovo podcast da ascoltare, non perdete tempo.
Polvere (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Maggio 1997. Marta Russo viene assassinata all’università della Sapienza, due persone finiscono in carcere per la perizia della polizia scientifica che rinviene una particella di polvere da sparo. Una perizia che però, è sbagliata. Le giornaliste Chiara Lalli e Cecilia Sala hanno hanno lavorato per più di un anno a questa inchiesta giornalistica in formato podcast. Il risultato è sorprendente, se avete amato “Veleno” come genere, non riuscirete a smettere di ascoltare prima di arrivare alla fine dell’ottava puntata di questo racconto.
Hacking Creativity (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Un podcast per chi lavora con la creatività ed è in cerca di nuovi stimoli per produrre idee. Interviste a sceneggiatori, registi, autori, imprenditori di successo, designer per “hackerare” la loro creatività, spiegando quali strumenti, modelli, processi hanno utilizzato dall’alto della loro carriera. A condurre Edoardo Scognamiglio e Federico Favot. Chiaccherate davvero interessanti e fuori dal comune a personaggi magari non troppo sotto i riflettori, ma che hanno molto da raccontare.
Carla – una ragazza del Novecento (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Un quaderno ritrovato che contiene una vita, quella di una ragazza nata nel 1923 che un giorno si è seduta a una scrivania e ha raccolto le sue memorie in un racconto lucido, intenso e commovente, ma anche pieno di leggerezza e umorismo. Una storia che va di paripasso con la storia dell’Italia del dopoguerra: una storia che parla di emancipazione. A raccontare questa storia, la nipote di Carla, Ilaria Orrù. Una storia come tante di quelle raccontate dai nonni, proprio per questo straordinaria.
La Repubblica del Soffritto (Audible)
Daniele De Michele, in arte Donpasta è un ricercatore culinario. Va alla ricerca dei veri custodi della cucina italiana, ovvero, le nonnine, i contadini, pastori, piccoli agricoltori e pescatori. Ha girato l’Italia per farsi raccontare la cucina popolare italiana, quella vera. Per la prima volta in audio Donpasta svela il suo archivio portandoci nelle case e nelle storie molto personali ed intime dei suoi ospiti. In ogni episodio si raccontano due storie, due mondi (anche geograficamente agli opposti dello stivale), due vite. Le due vite ogni volta sono collegate da qualcosa, un ingrediente, come le carni povere o il baccalà, o un’esperienza di vita, come la Resistenza.
Buio (Audible)
Dopo il grande successo di “Veleno”, torna Pablo Trincia con una serie di racconti toccanti: il rapimento più lungo d’Italia, una famiglia travolta da uno tsunami, la sopravvissuta a una sparatoria e un uomo che ha visto le sue tre figlie uccise dalla moglie. Cos’hanno in comune queste e altre storie? Sono storie di chi è piombato nel buio, ma ha avuto la forza di ritrovare la luce. Raccontate dalla viva voce degli interessati.
Sottosopra (Raiplay Radio)
Un radio documentario vincitore del Prix Italia 2018 andato in onda nella trasmissione Tre Soldi di Radio Tre. Il tempo delle miniere è custodito nelle gallerie allagate, tra i resti dei villaggi minerari, nelle acque rosse che attraversano le dune, nelle scelte di un maestro, nella voce di una lampada a carburo, in un vecchio nastro magnetico. Buio, paga, pericolo, acqua, vagone, laveria, esplosivo, paura, perforatrice, bedaux, occupazione, cronometro, turno, galleria, minerale, pozzo. Sono alcune parole che abitano questo passato, seguendole abbiamo incontrato il senso del Noi, la dignità nel lavoro e l’irrefrenabile desiderio di poter lasciare qualcosa di buono ai figli. Quantomeno la storia di chi eravamo. Un progetto a cura di Tratti Documentari e in collaborazione con i minatori del Sulcis Iglesiente.
Tintoria (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Se vi state appassionando sempre più alla stand up comedy e hai nuovi giovani comici che piano stanno venendo fuori anche al grande pubblico (Saverio Raimondo, Michela Giraud, Edoardo Ferrario, Valerio Lundini, giusto per citarne alcuni), questo podcast fa per voi. A condurre la chiaccherata Daniele Tinti, stand up comedian: ogni puntata un ospite proveniente da questo mondo in espansione. Si ride molto, lo assicuro (sullo stesso genere c’è anche da qualche giorno Cachemire, un podcast con Edoardo Ferrario e Luca Ravenna).
Alto Gradimento (Raiplay Radio)
La Rai ha tirato fuori qualche decina di puntate della trasmissione radiofonica cult di Renzo Arbore e Boncompagni degli anni 70. Una trasmissione che ha rivoluzionato la radio italiana e che fa ridere ancora oggi con tutti i suoi personaggi.
Non è un regno per bimbi (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Le favole che ci sono state raccontate da bambini ci sono arrivate molto edulcorate. I bambini del medioevo o dei tempi antichi non sono stati così fortunati. Un podcast che racconta la versione originaria delle storie più celebri, come La Sirenetta, Biancaneve, Aladino. Non fate ascoltare questo podcast a un bambino, potrebbe portarne i segni per i prossimi anni.
Blu notte – Misteri italiani (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Blu notte di Carlo Lucarelli non è certo una novità. Da qualche mese le puntate andate in onda dal 1998 al 2012 sono state trasposte in versione audio e adesso sono un perfetto podcast. “Paura eh?” cit.
Cemento (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Per gli amanti dell’Est, nuovo e vecchio. Un podcast che racconta di viaggi e delle curiosità sovietiche che portano gli ideatori a spingersi in luoghi remoti.
Reclame (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Chiara Galeazzi e Tania Loschi parlano del loro e del nostro rapporto con la pubblicità, che condiziona ogni passaggio della nostra vita. E si chiama, didascalicamente “Reclame”.
Emanuela Orlandi, il caso è aperto (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Altro podcast che parla di misteri italiani. Nel 2018 a Roma, nel corso dei lavori di ristrutturazione della Nunziatura Apostolica Vaticana, vengono rinvenute alcune ossa umane. Al momento della scoperta non è certo se si tratti di resti femminili, o a quale periodo storico risalgano. Eppure i media lanciano, quasi all’unisono e con clamore, un’ipotesi: potrebbe trattarsi dei resti di Emanuela Orlandi?
Amen, la Chiesa di Papa Francesco (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Questo è un podcast che “promette bene” perché è uscita, a oggi, soltanto una puntata. Massimiliano Coccia, nel podcast nato dall’inchiesta de “L’Espresso” che ha portato alle dimissioni del cardinale Angelo Maria Becciu, ci racconta cosa sta avvenendo dentro le mura vaticane, attraverso una narrazione parallela delle modalità corruttive che hanno generato un buco nelle casse dello Stato più piccolo del mondo e allo stesso tempo dell’impulso di riforma del nuovo pontefice che, necessariamente, si scontra con antichissimi interessi.
1989 (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
I 30 anni dalla caduta del muro di Berlino (occasione per la quale è stato prodotto questo podcast) sono passati da un anno. Questo lavoro racconta in maniera impeccabile cosa ha rappresentato quel muro per il mondo intero, ma soprattutto per chi viveva in quel Paese diviso a metà.
Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico (Spotify, spreaker, apple e google podcast)
Cosa ci possono insegnare i miti greci e romani nel 2020? Questo podcast ci dimostra quanto l’uomo possa ancora imparare dagli argonauti o dagli déi dell’olimpo.
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