Il Museo di Palazzo Pretorio di Prato presenta la conferenza Il canto della sirena: echi napoletani nella Toscana dei Medici con Luca Scarlini, giovedì 3 dicembre alle 14,30 sui canali Facebook e YouTube del museo.
Continuano gli appuntamenti #tiportoinmostra organizzati dal Museo di Palazzo Pretorio di Prato legati alla mostra Dopo Caravaggio. Il seicento napoletano nelle collezioni di Palazzo Pretorio e della Fondazione De Vito: Luca Scarlini, drammaturgo, terrà una conferenza spettacolo online sui canali Facebook e YouTube del museo con Il canto della sirena: echi napoletani nella Toscana dei Medici.
Musica, racconti di viaggi e idee che, a partire dalle opere in mostra al museo, sveleranno l’anima barocca della Toscana in un dialogo continuo che coinvolge anche poeti, scrittori e scienziati: “Il traffico delle forme e delle idee segue rotte spesso non ovvie, determinate dalla contingenza degli eventi o da movimenti sotterranei del pensiero – spiega Luca Scarlini – Napoli è ben presente a Firenze e in Toscana nel ‘600, continui erano gli scambi tra Livorno, nuova città medicea, e quello che era allora il maggiore porto del Mediterraneo. A Prato giungevano le opere dei caravaggeschi, a Firenze giungevano a operare Luca Giordano e Salvator Rosa, mentre dalla più remota Messina arrivava Gaetano Zumbo, maestro delle cere e, per via dei numerosi debiti accumulati dalle grandi famiglie spagnolesche con le banche intorno ai Medici, arrivavano a fine secolo opere pregiate dalla collezione del marchese Del Carpio, mentre il nobiluomo Rinuccini si dava a una collezione notevole, poi dispersa”.