Comune di Carmignano e Legambiente Prato firmano una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono delle mascherine.
“Sebbene la maggioranza delle mascherine disperse non venga abbandonata intenzionalmente, ma sia piuttosto persa inconsapevolmente – si legge nella nota inviata ai giornali – il forte impatto ambientale di questi rifiuti deve portare ad una riflessione, incentivando a porvi un’attenzione particolare. Lo stesso vale per i mozziconi di sigaretta, sempre troppo presenti nell’ambiente. Entrambi questi rifiuti, se non smaltiti correttamente, possono entrare negli ecosistemi naturali portando a conseguenze dannose”.
Ecco allora la campagna di sensibilizzazione con tre locandine affisse negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici di maggiore frequentazione, come il palazzo comunale e il comando della polizia municipale a Carmignano, la biblioteca a Seano e lo Spazio giovani a Comeana.
«Le mascherine e guanti monouso ad uso civile, secondo una stima di Legambiente rappresenterebbero circa lo 0,23% dei rifiuti urbani raccolti in Italia», spiega Ilaria Protti, vicepresidente di Legambiente Prato. «Il loro mancato conferimento nella raccolta indifferenziata, seguito spesso dal loro abbandono in strada, comporta un grave problema di gestione ambientale e sanitaria per l’ulteriore contagio che tale rifiuto potrebbe veicolare, per la composizione di materiale non biodegradabile e perchè la sua frammentazione può produrre parti più piccole che entrano nella catena alimentare animale».
«L’emergenza sanitaria è al primo posto nelle nostre azioni quotidiane – ha commentato l’assessore all’ambiente Federico Migaldi – L’Ambiente è il nostro bene comune, tutelarlo vuol dire preoccuparsi anche della nostra salute».