Dalle 21 alle 5, il venerdì e il sabato, dal 23 ottobre e al 13 novembre, nelle strade dei locali del centro storico sarà vietato lo stazionamento.
IL sindaco Biffoni, “dopo la condivisione con la Prefettura, la Asl e tutte le forze dell’ordine presenti al Comitato per l’ordine e la sicurezza, visti i numeri in aumento del contagio, e dopo un confronto con Confcommercio e Confesercenti- si legge nella nota – ha firmato l’ordinanza che impone il divieto di stazionamento in alcune vie del centro storico in orario serale nei giorni di venerdì e sabato.
Da questa sera, venerdì 23 ottobre, dalle 21 alle 5 del mattino il venerdì e sabato è fatto divieto di stazionamento nelle seguenti vie:
Via Pugliesi
Via dell’Accademia
Via Giuseppe Garibaldi
Via Settesoldi
Via dei Lanaioli
via dei Sei
via dei Cimatori
vicolo Inghirami
via Buonconti
via Verdi
via Cesare Guasti
via Firenzuola
Corso Mazzoni
via Ricasoli
via Cairoli
via Santa Trinita
È comunque fatta salva la possibilità di attraversamento, in particolare per l’accesso e deflusso agli esercizi pubblici legittimamente aperti e alle abitazioni private.
La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a mille euro, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19.
“Questo provvedimento vuole essere soprattutto un segnale, perché dobbiamo tutelare la salute e il lavoro. Dobbiamo evitare che questo aumento dei contagi continui e scongiurare un rischio lockdown – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Evitare assembramenti, anche nelle strade più strette, utilizzare correttamente la mascherina, igienizzare spesso le mani sono regole fondamentali. Sta a ciascuno di noi fare la propria parte con comportamenti responsabili. Un ringraziamento particolare va alle categorie economiche e ai gestori dei locali che, come sempre, hanno dimostrato massimo spirito di collaborazione”. Il Comune metterà a disposizione di tutti gli esercenti una grafica dove si ricorda il divieto di stazionamento, così che possa essere affisso all’ingresso dei locali.