All’insegna della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica, c’è un’azienda pratese che sta facendo parlare molto di sé. Si chiama “Glocal Impact Network” e per il secondo anno consecutivo ha da poco incassato – per la seconda volta in pochi anni – la menzione d’onore per il design sociale al Premio Compasso d’Oro 2020, il prestigioso premio dedicato al design indutriale italiano, con il progetto “Agritube”.
Nel 2018 ad essere premiato era stato invece “Liter of Light“, progetto fornisce un sistema di illuminazione ecosostenibile e a basso costo alle popolazione che sono ancora costrette a vivere al buio.
Cos’è Agritube
“Agritube” è un sistema semplificato di agricoltura idroponica fuori suolo che ha come finalità principale la sostenibilità economica del sistema agricolo, in un’ottica di economia circolare – si legge nella presentazione – permette infatti di coltivare fino a 240 piante con 500 litri d’acqua, utilizzando materiali reperibili localmente e su qualunque terreno, soprattutto alle persone con disabilità motorie. L’apporto tecnologico è minimo, così da rendere il sistema fruibile anche per coloro che non hanno ricevuto educazione – si legge nel progetto – Un pannello solare fornisce l’energia necessaria per il funzionamento dell’impianto, rendendolo così adatto anche a contesti rurali off-grid. La tecnologia è in costante sviluppo, entro la fine del 2020 Glocal Impact Network sarà pronta ad aggiungere al sistema “Agritube” altre soluzioni per la coltivazione fuori suolo in contesti di emergenza”.
Agritube è un progetto sviluppato dalla Unit di Glocal Impact Network dedicata all’agricoltura denominata “Bloom Project”, attualmente presente in Senegal, Kenya, Madagascar e Costa D’avorio. I laboratori di ricerca si trovano invece all’Università di Padova presso il Dipartimento DAFNAE di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente.
Cos’è Glocal Impact Network
Glocal Impact Network è un centro di progettazione composto da professionisti che operano da anni su progetti di sviluppo internazionale per l’innovazione sostenibile, con tecnologie (low-tech) e progetti che rimbalzano tra nord e sud del mondo. L’integrazione delle competenze trasversali e variegate, ha consentito il network di strutturare e lavorare su progetti ad alto valore ambientale e
sociale aggiunto e di ideare percorsi innovativi in sinergia con partner strategici.