L’edizione 2020 del Corteggio Storico sarà chiusa al pubblico, senza sfilata e con piazza Duomo accessibile solo a istituzioni e addetti ai lavori. L’edizione 2020, si legge nella nota inviata dal Comune, sarà dedicata “a tutti coloro che hanno prestato la propria opera per gli altri nella Protezione civile e nella sanità: a loro durante la serata saranno consegnate le onorificenze del Comune”.
Un Corteggio senza sfilata e anche senza fuochi d’artificio che però, continua la nota, saranno sostituiti dai giochi laser, “i cui proiettori – spiegano dal Comune – verranno posizionati all’angolo del Duomo nel cortile del Palazzo vescovile e punteranno sulla piazza e in aria; i raggi di luce laser saranno accompagnati da musica”.
Il programma del Corteggio Storico 2020
Alle 20,15 il gonfalone, i valletti e le autorità partiranno da piazza del Comune per dirigersi in via Guasti, via Muzzi e Largo Carducci. In via San Michele li aspettano i 10 gruppi storici che formeranno la sfilata e insieme si dirigeranno in piazza del Duomo alle 20,30.
Gruppi storici presenti. Gruppo Storico di Montemurlo, Compagnia dell’Aringa, Aquila Bianca (nuovi), Gruppo Storico di Carmignano, Compagnia de’ Valcento (scherma medievale – nuovi), Società della Miseria, Gruppo Storico Il Drago – Pro Loco La Querce (nuovi), Terra di Prato (nuovi), Palla Grossa, Alfieri e Musici della Valmarina (sbandieratori). Non saranno presenti né le delegazioni straniere né le città gemellate.
Onorificenze. Verranno consegnate i Gigliati d’Oro a Paolo Diani, coordinatore del volontariato della Protezione Civile e a Paolo Morello Marchese, direttore della Asl Toscana centro in rappresentanza delle associazioni che fanno parte della Protezione Civile e delle categorie sanitarie, Società della salute, Ordine dei Medici, degli Infermieri e dei Farmacisti che in questi mesi di emergenza hanno messo a rischio la vita nella lotta al Covid per il bene della collettività.
In piazza Duomo, ad un certo punto della serata (non c’è indicazione dell’orario), la cantautrice pratese Amara e il cantautore Simone Cristicchi si esibiranno con due brani a testa “per omaggiare la città e per ringraziare gli operatori sanitari e della Protezione civile. Poi canteranno insieme il canto “Dall’aurora tu sorgi più bella“”, spiegano dal Comune.
Hanno detto
“Abbiamo voluto, nonostante tutto, festeggiare l’8 settembre – ha detto il sindaco Matteo Biffoni – Per la nostra città è una festa civica e un momento religioso molto importante e si farà anche quest’anno, ovviamente nel rispetto delle normative anti-Covid. Non ci sarà il classico Corteggio Storico, ma abbiamo voluto comunque mantenere la presenza dei gruppi folcloristici e il momento dell’Ostensione del Sacro Cingolo. E’ un’edizione particolare perché cogliamo l’occasione per rendere omaggio a coloro che hanno messo a repentaglio la propria salute per aiutare la popolazione durante l’emergenza Covid, la Protezione civile e il Sistema Sanitario locale. Sarà sicuramente un 8 settembre diverso ma questo è il massimo che potevamo fare per le condizioni in cui siamo. Precauzioni e attenzioni pur non rinunciando alla festa più importante della nostra città, al Sacro Cingolo e alla celebrazione della Madonna”.
“Custodiamo il cuore della festa. Pensiamo a questa ricorrenza come ad una ripartenza della città e del Paese”, ha aggiunto il vicario generale della Diocesi don Nedo Mannucci.
Volendo, per chi vuol restare in casa, la serata sarà trasmessa sul canale 74 del digitale terrestre.