Una campagna di affissioni pubbliche dedicata al distretto tessile. Si chiama “The Belt” ed è il progetto fotografico di Jacopo Benassi che anticipa e integra la mostra a lui dedicata, (Vuoto) in programma al Centro Pecci dal prossimo 8 settembre.
“Dal 31 agosto e per due settimane il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato esce dalle sue mura per invadere le strade della città con una campagna di affissioni pubbliche che utilizzano le immagini tratte da The Belt, progetto fotografico di Jacopo Benassi dedicato al distretto tessile pratese in collaborazione con l’Archivio Manteco”, si legge nella presentazione.
Il progetto The Belt è dedicato a Prato, città d’arte e centro riconosciuto dell’industria tessile che si contraddistingue per la fitta filiera di piccole e grandi aziende d’eccellenza capaci di lavorare grandi quantità di tessuti dismessi provenienti da ogni parte del mondo producendo, attraverso procedimenti che mixano le più alte tecnologie e i vecchi saperi artigianali, materiale rigenerato di primissima qualità. I tessuti, i macchinari, i ritratti degli artigiani e le loro mani che lavorano, le persone colte in momenti di pausa o nell’atto di consumare pasti: le immagini di Benassi mescolano elementi prosaici a immagini sacre (il pulpito di Donatello per il duomo, i dipinti di Palazzo Pretorio) per mettere in relazione carnalità e materialità dell’umanità operosa che contraddistingue Prato, con le icone della sua storia e la tradizione artistica che traspare nei luoghi della città. Il titolo del progetto, The Belt, si rifà alla Sacra Cintola, preziosa reliquia della Madonna conservata nella cattedrale di Prato quale elemento identitario della città.
Attraverso lo sguardo del fotografo e i suoi scatti dal forte contrastato bianco e nero esplosi su manifesti pubblicitari, il Centro Pecci si riversa negli spazi della città rendendo visibile una delle anime di Prato ai cittadini.