Mercoledì 26 agosto arriverà nelle sale italiane “Tenet“, l’ultimo film di Christopher Nolan, un regista che si è fatto conoscere negli anni per le sue pellicole visionarie e complesse (Memento, Interstellar, Inception), qualche film di Batman e una pellicolona di guerra come “Dunkirk”.
Dalle indiscrezioni, e da qualche recensione letta sui siti americani, “Tenet” sta già dividendo la critica. Farà sicuramente discutere così come successo per i film precedenti: qualcuno impazzirà di meraviglia, qualcun altro storcerà la bocca pensando di aver perso tempo. Comunque sia, da fan quali siamo e non certo da critici, Nolan è un regista da seguire sempre proprio per la sua ricerca continua sul linguaggio cinematografico.
“Tenet” è una parola palindroma (come Anna, si pùò leggere da destra a sinistra e da sinistra a destra) e prende spunto dal quadro di Sator ritrovato a Pompei. Quello che mette una sotto l’altra le parole Sator, Arepo, Tenet, Opera, Rotas e magicamente si scopre che è un quadro palindromo, etc etc.
Quindi diciamo che possiamo aspettarci un film in qualche modo palindromo? Dai trailer sembrerebbe di sì. Ma tutto rimane molto misterioso.
“Tenet” sarà in programmazione all’Eden di via Cairoli e all’Uci Cinema di Campi Bisenzio.