Il fotografo Massimo Vitali torna al Centro Pecci per un incontro pubblico lunedì 13 Luglio alle 19, con Stefano Pezzato e Mario Pagano, responsabili di Collezione/Archivi e del Public Program museale.
Massimo Vitali torna al Centro Pecci dopo avervi tenuto, nel 2004, la sua prima personale in un museo curata dall’allora direttore Daniel Soutif e Stefano Pezzato a seguito delle sue partecipazioni alla mostra di riapertura del Centre Pompidou di Parigi e alla seconda Biennale di Venezia diretta da Szeemann.
Massimo Vitali racconterà la sua carriera artistica, dagli inizi alla recente collaborazione con Jovanotti, per capire come si può essere fotografi riconosciuti nell’era di Instagram. Durante l’emergenza Covid la ricerca fotografica di Vitali, basata sulla collettività del tempo libero, è diventata emblematica degli assembramenti e degli incontri pubblici al tempo del distanziamento sociale: di questo e altro si parlerà al Centro Pecci.
Nato a Como nel 1944, Massimo Vitali si è trasferito a Londra per studiare al College of Printing; inizia a lavorare come fotoreporter negli anni ’60 e collabora con numerose agenzie e riviste. Ha iniziato a lavorare come direttore della fotografia per cinema e televisione negli anni ’80, dal 1995 ha iniziato la serie Beach. Vive e lavora fra Lucca e Berlino.
Punta Tegge, la fotografia marina che campeggia al centro dell’anfiteatro del Pecci, è una sua opera scattata nel 2013 in Sardegna: proprio li si terrà l’incontro con il fotografo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.