“Raccogliendo tre scontrini da tre esercizi diversi del centro storico, si beneficia dell’offerta “due al prezzo di uno”, ottenendo immediatamente i due biglietti di ingresso al costo complessivo speciale di 5 euro”.
E’ la promozione collegata alla campagna #ioescoincentro, la campagna di comunicazione lanciata dal Comune per l’animazione del centro dopo il lockdown.
Come funziona
È sufficiente recarsi alla biglietteria del Museo di Palazzo Pretorio o del Museo del Tessuto e presentare gli scontrini. Gli scontrini saranno timbrati dal Museo, ma non verranno ritirati. La promozione non può essere applicata in concomitanza con le iniziative speciali organizzate dai due Musei.
L’offerta è valida per i mesi di luglio e agosto. Possono essere utilizzati scontrini di negozi, bar, gastronomie, ortofrutta, librerie: unico requisito è che l’acquisto sia effettuato all’interno delle mura cittadine.
La promozione si chiama “Turisti per Prato” e nasce con “l’obiettivo di stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita commericale e culturale del centro storico e di supportare il rilancio delle sue attività”, spiega la nota inviata ai giornali.
“Questa nuova iniziativa si inserisce nella politica di valorizzazione del centro storico varata dall’Amministrazione comunale dopo il periodo di lockdown per il Coronavirus, accelerando tendenze e procedimenti comunque già avviati negli ultimi anni – spiega l’assessore alle Attività Produttive Benedetta Squittieri, – Vogliamo costruire un centro da vivere ad ogni ora del giorno, da scoprire e riscoprire con tutte le sue opportunità, per residenti, commercianti e turisti, un patrimonio di tutti pratesi”.
“La cultura, l’arte e la storia della nostra città sono componenti fondamentali della valorizzazione del centro storico – aggiunge l’assessore alla Cultura Simone Mangani – Turisti per Prato offre un’occasione in più per scoprire e riscoprire Il Museo di Palazzo Pretorio, compresa la mostra sul Seicento napoletano, e il Museo del Tessuto, dove è possibile ammirare l’esposizione su Pinocchio con i costumi realizzati per il film di Matteo Garrone da Massimo Cantini Parrini, premiato con il David di Donatello, in mostra in prestito per l’occasione.”
“Si tratta di un’ulteriore occasione per attrarre i numerosi turisti che si prevede andranno a percorre tutti i diversi cammini che all’interno dell’ambito turistico del nostro territorio stiamo sviluppando. – aggiunge l’assessore al Turismo Lorenzo Marchi – Penso alla via della Lana e della Seta, alla via Medicea e al Cammino di San Jacopo che collega Firenze a Lucca. Un modo per convincere i camminatori a rimanere in città per visitare le nostre tante bellezze.”