Il sindaco Matteo Biffoni ha firmato stamani, 16 giugno, l’ordinanza con cui vengono riaperte le aree attrezzate per il gioco dei bambini, per il fitness e per le attività sportive all’interno di parchi e giardini pubblici.
“Da oggi – si legge nella nota – riapre i cancelli anche il parco Giocagiò, ultimo spazio rimasto chiuso dato il divieto di utilizzo dei giochi. “Nel parco Giocagiò in questo periodo di chiusura sono stati rimessi a posto, scartati e verniciati i giochi in legno – spiega l’assessore alla città Curata Cristina Sanzò -. Un lavoro di manutenzione importante per restituire oggi il parco della città”.
Le norme anticontagio
“I bambini dovranno essere accompagnati da un maggiorenne che dovrà preoccuparsi dell’igenizzazione frequente delle mani dei piccoli – Chi accede alle aree giochi deve essere munito di mascherina, da indossare ogni qual volta non sia possibile mantenere la distanza interpersonale di un metro, e di gel lavamani. L’uso della mascherina non è obbligatorio sotto i sei anni di età e in caso di disabilità con difficoltà respiratorie. Inoltre è vietato l’ingresso a coloro che hanno una temperatura superiore a 37.5 gradi. Nel caso del parco Giocagiò sarà creato un percorso di entrata e uscita così da evitare assembramenti.
“Anche per l’uso delle attrezzature fitness è necessario utilizzare frequentemente gel lavamani e avere con sé la mascherina da utilizzare quando non è possibile garantire il distanziamento di un metro – conclude la nota del Comune – Tutte le attrezzature, così come i giochi, saranno disinfettate periodicamente”.