Dopo i musei pratesi riapre anche il Museo Archeologico Francesco Nicosia di Artimino, parte del Parco archeologico di Carmignano, riapre al pubblico domani, 28 Maggio, con la mostra All’alba della civiltà etrusca.
Il Museo Archeologico di Artimino riapre giovedì 28 Maggio dopo due mesi di chiusura: il museo di piazza San Carlo tornerà visitabile con tutte le accortezze del caso ma, in ogni caso, il museo è rimasto fruibile virtualmente, tramite social, video e immagini, a tutti coloro che se ne sono interessati.
La riapertura coincide con l’inaugurazione della mostra All’alba della civiltà etrusca: l’esposizione ospita testimonianze dalla Bologna villanoviana che permetteranno di mostrare le caratteristiche dei primi secoli della storia degli etruschi, grazie alla collaborazione con il museo civico archeologico di Bologna e a Chiara Bettini, la direttrice del museo di Artimino. L’esposizione ospita i corredi, sia maschili che femminili, di quattro sepolture di Bologna villanoviana messi a disposizione dal museo civico bolognese nell’ambito degli scambi legati all’esposizione Etruschi, viaggio nelle terre dei Rasna che ospita alcuni reperti della tomba del Guerriero di Prato Rosello, solitamente esposti al museo di Artimino.
Le modalità di accesso al museo.
Gli ingressi saranno contingentati nel rispetto di tutte le misure anti contagio: i visitatori dovranno indossare la mascherina per coprire naso e bocca durante tutta la visita; è obbligatorio igienizzare le mani con il gel messo a disposizione o usare i guanti monouso; prima dell’ingresso verrà misurata la temperatura attraverso termometri contactless. In attesa all’esterno del museo i visitatori dovranno rimanere ad almeno un metro di distanza gli uni dagli altri, mentre all’interno i percorsi di entrata ed uscita saranno differenziati. Durante la visita è vietato toccare le vetrine e, laddove possibile, è obbligatorio mantenere una distanza di almeno un metro dagli oggetti in esposizione.
Per quanto riguarda biglietteria e front office, potranno accedervi al massimo due persone per volta e la biglietteria sarà dotata di una protezione in plexiglass; in corrispondenza di bookshop ed uscita sono stati posizionati dei cestini per il corretto smaltimento dei guanti monouso e il museo sarà regolarmente sanificato.
Attività didattiche e visite guidate sono momentaneamente sospese, così come l’uso delle audioguide e la postazione multimediale interattiva.
Il Museo sarà aperto dal giovedì al lunedì, chiuso il martedì e il mercoledì. Questo l’orario di apertura: lunedì, giovedì e venerdì dalle 9,30 alle 13,30; sabato, domenica e festivi dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 18.