Sarà una riapertura graduale quella dei giardini e delle aree verdi dove, da lunedì 4 maggio, ci si potrà recare per una passeggiata rispettando alcune regole. Saranno accessibili tutti i giardini fisicamente aperti, mentre al momento resteranno chiusi i tre parchi più vasti (Cascine di tavola, Galceti e ex-Ippodromo) e tutti i giardini chiusi fisicamente da cancelli.
Elenco dei giardini che rimangono CHIUSI:
– giardino via Marchini (centro)
– giardino Sant’Orsola (centro)
– via Colombo (centro)
– via S. Antonio – passerella (centro)
– via Pacinotti Le Macine (est)
– giardino ex Magnolfi Via Capponi (est)
– Anfiteatro di S.Lucia (nord)
– via del Campaccio/Via Wangen (nord)
– Villa Fiorelli, Parco di Galceti (nord)
– giardino Via Reginaldo Giuliani (nord)
– Parco Gioca Giò (nord)
– via Anita Garibaldi-Viaccia (ovest)
– via Anzio (ovest)
– giardino Via Valori – Via Dondi (ovest)
– giardino di Elisabetta – ex lavatoio (ovest)
– Cascine di Tavola (sud)
– Parco Liberazione e Pace – Ex Ippodromo (sud)
– via vulcano – Tobbiana (sud).
Come da decreto resta interdetto l’accesso a tutte le aree giochi, le aree attrezzate e fitness dove non è possibile una sanificazione tra un uso e l’altro.
In tutte le aree saranno ricordate con appositi cartelli le regole da seguire: indossare la mascherina in presenza di altre persone, rispettare la distanza interpersonale, divieto di creare assembramenti. Già dai giorni scorsi è iniziato il taglio dell’erba in tutta la città, un lavoro che continuerà nelle prossime settimane a cui si aggiungerà anche la sanificazione periodica di panchine e cestini. Al momento restano chiuse anche le aree di sgambatura.