coronavirus

E’ il momento del senso civico. Poche accortezze possono bastare per evitare di venire contagiati o di contagiare, contribuendo così al rallentamento della diffusione dei Coronavirus che sta mettendo alla prova il sistema sanitario italiano.

Il Decreto del 4 marzo riporta le indicazioni venute fuori nei giorni precedenti – indicazioni di buon senso nella maggior parte dei casi – che puntano a limitare al minimo i contatti fisici, a mantenere una distanza di sicurezza di un metro dal proprio interlocutore.

Leggi le misure contenute nel Decreto del 4 marzo

Ieri, 4 marzo, anche il governatore della Toscana Enrico Rossi ha ripetuto come nella prevenzione della diffusione del Coronavirus possano influire positivamente alcuni accorgimenti molto semplici:

“Il primo: se hai febbre, raffreddore o altri sintomi influenzali, stai a casa e chiama il tuo medico curante o il pediatra di famiglia; devono essere reperibili telefonicamente 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20. Il secondo: evita luoghi affollati, se possibile, e mantieni almeno un metro di distanza dalle altre persone. Il terzo: lavati più volte al giorno le mani, per almeno 60 secondi”.

Qui di seguito le indicazioni contenute del Decreto del 4 marzo 2020.

Misure igienico-sanitarie:

a)  lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

b)  evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

c) evitare abbracci e strette di mano;

d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;

e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);

f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;

g)  non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;

h)  coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;

i)   non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;

l)   pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;

m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Il testo completo del Decreto