Caffè Scienza torna a Officina Giovani mercoledì 26 Febbraio alle 21, e lo fa per parlare di 5G con Cos’è, come funziona e a cosa serve il 5G.
Caffè Scienza, per parlare di cos’è, a cosa serve e come funziona il 5G ospita i professori Angelo Freni e Simone Morosi del dipartimento dell’Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Firenze, moderati da Francesco Grasso di Caffè Scienza e Università di Firenze e introdotti da Antonio Mauro. Ospiti della discussione saranno l’Assessore allo Sviluppo economico di Prato, Benedetta Squittieri, e l’onorevole Antonello Giacomelli.
Il 5G porta con sé una rivoluzione per le connessioni in mobilità: i test della nuova rete mobile che sono in corso di svolgimento in varie città italiane, Prato compresa, fanno pensare a un debutto su larga scala del 5G già dalla fine del 2020. Rispetto al 4G a cui siamo abituati, il nuovo standard rappresenterà un vero e proprio upgrade per molti aspetti: velocità di connessione, che dovrà essere di almeno 2,5 GB al secondo, e 10 Gbps in upload. Un upload così veloce aprirà le porte a un numero superiore di dispositivi connessi, lanciando l’Internet of things (IOT) e non limitandosi a tablet, smartphone, smartwatch o computer ma allargandosi alle auto, elettrodomestici, e dispositivi e centraline sparsi in tutta la città, dai lampioni al controllo del traffico. Il 5G servirà anche a ridurre drasticamente il consumo energetico rispetto alle attuali applicazioni.
Angelo Freni e Simone Morosi del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Firenze spiegheranno come sia possibile tutto questo, nel rispetto dei requisiti di sicurezza per case e persone.