A Officina Giovani arriva il cantautore Gianluca Taraborelli, in arte Johnny Mox. Mercoledì 19 febbraio, dalle 22, Officina Music Club propone il progetto del polistrumentista trentino che mescola gospel, punk, folk e sperimentazione. Ingresso libero.
Johnny Mox è una vecchia conoscenza, visto che insieme ad Above the Tree è il fondatore di Stregoni, progetto dedicato alle politiche migratorie dell’Unione Europea, che dal 2016 ad oggi ha portato sul palco più di 5000 migranti e richiedenti asilo.
Johnny Mox ha sviluppato negli anni uno stile personalissimo, con un sound che ruota prevalentemente intorno allo strumento della voce: sia essa utilizzata per costruire incastri corali che ricordano la tradizione spiritual, sia essa declinata nella dimensione ritmica del beatbox. Un castello di voci, percussioni, pedali e armonizzazioni accatastati con cura minuziosa l’uno dentro l’altro. Spirituals ossessivi, soul con le borchie, milioni di voci intrappolate nella gabbia toracica in grado di gonfiarsi e crescere e divorare cavi e amplificatori.