Dall’8 al 29 febbraio 2020 torna “Un tè con i talenti pratesi” per la sua sesta edizione. La rassegna è a cura di Federico Berti, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con Casa del Cinema di Prato.
Sono previsti quattro incontri con sette personaggi pratesi per nascita, formazione o adozione. Gli artisti vanno ad aggiungersi agli oltre cinquanta talenti già ospitati ed intervistati da Federico Berti, nelle precedenti edizioni .
Gli appuntamenti avverranno nei sabati 8, 15, 22 e 29 alle ore 17 nella saletta piccola del cinema Terminale , in via Carbonaia 31, a Prato.
Gli incontri:
Si comincia appunto l’8 febbraio con una coppia di talenti che ha alle spalle un lungo percorso; l’attore e regista Fabrizio Checcacci che racconterà numerose esperienze teatrali nei musical. Fabio Fantini, musicista ed ex voce solista del gruppo Edipo e il suo complesso. Sono stati famosi negli anni novanta per aver lanciato la cover di un pezzo degli U2 dal titolo “M’è morto il gatto”.
La settimana successiva, sabato 15 febbraio è la volta di un grande personaggio che ha attraversato la storia della musica italiana degli ultimi quarant’anni; si tratta di Riccardo Galardini, che racconterà la sua carriera musicale, ricordando le esperienze più prestigiose: dalla direzione di orchestra in numerose edizioni del festival di Sanremo al rapporto di collaborazione con il cantautore Ivano Fossati,in qualità di chitarrista in centinaia di concerti all’insegna del “tutto esaurito”.
Sabato 22 febbraio l’incontro sarà tutto al femminile. Pamela Camassa, reduce dalla vittoria della prima edizione di “Amici Vip”, non mancherà di ripercorrere la sua carriera di fotomodella e showgirl. Inoltre troviamo Cinzia Lenzi, che invece è stato per almeno un decennio il volto ufficiale di Rete 4; era infatti una delle annunciatrici più amate degli anni ’80. Nel 1980 si è aggiudicata anche la fascia di miss italia.
Nell’ultimo appuntamento di sabato 29 febbraio torna nella sua città natale Linda Collini, per anni attrice protagonista di una soap opera di Mediaset, “Centrovetrine”. Insieme a lei arriva la regista Livia Gionfrida, da anni impegnata nel gruppo teatrale del carcere della Dogaia.
L’ingresso è libero in tutti gli incontri. Per maggiori informazioni: Terminale Cinema-Casa del Cinema di Prato- tel. 0574 37150