Uno dei dischi più belli di quest’anno. Musica d’autore originale e fuori dagli schemi, in un mare sempre più piatto del così detto “indie” italiano. Questo è “Poesia e Civiltà” di Giovanni Truppi che, dopo i consensi di pubblico e critica e un tour sui palchi dei migliori club e dei più importanti festival italiani, torna in concerto con nuove date. Tappa anche al circolo BUH di Firenze in via Panciatichi 16, stasera sabato 23 novembre 2019.
Inizio concerti ore 22:30, contributo d’ingresso all’attività culturale 10 €. Ingresso riservato ai soci Entes 2019/2020.
Ad accompagnare sul palco Giovanni Truppi (chitarra, piano e voce) la sua band, formata da Paolo Mongardi (batteria), Giovanni Pallotti (basso), Daniele Fiaschi (chitarra), Duilio Galioto (tastiere) e Nicoletta Nardi (voce e tastiere).
In occasione di questo nuovo tour uscirà “5”, un EP che raccoglierà «canzoni nuove più qualcuna che già conoscete – come afferma l’artista attraverso i suoi canali social – che ho rivisto insieme ad alcuni artisti che mi piacciono molto e che sono stati così meravigliosi da accettare l’invito alla festa». L’ep è stato anticipato dalla canzone “Mia” cantata insieme a Calcutta. Con il brano uscirà un fumetto ideato ed illustrato da Fulvio Risuleo e Antonio Pronostico, e realizzato da Coconino Press, che sarà disponibile in esclusiva per intero sul sito www.fumettologica.it a partire da venerdì 22 novembre.
Giovanni Truppi nasce a Napoli nel 1981. Tra il 2010 e il 2017 pubblica quattro dischi di inediti: C’è un me dentro di me, Il mondo è come te lo metti in testa, Giovanni Truppi e Solopiano. Nel corso del 2014 progetta e costruisce un proprio pianoforte modificando un piano verticale: il risultato è uno strumento dalle dimensioni inferiori allo standard, smontabile, ed elettrificato tramite una serie di pick-up che permettono di amplificarlo.
Nel 2017 riceve il Premio Nuovo Imaie per la migliore interpretazione al Premio Tenco. Nel 2018 è candidato ai Nastri D’Argento per la migliore canzone originale per Amori che non sanno stare al mondo, brano composto per l’omonimo film di Francesca Comencini. Lo scorso ottobre il Mei (Meeting Etichette Indipendenti) lo ha insignito del premio Pimi 2019 come Miglior Artista Indipendente dell’Anno.
In apertura a Giovanni Truppi ci sarà Edoardo Florio Di Grazia.