Chroma Keys, un’incursione dentro il cinema e nella meraviglia della finzione con Silvia Calderoni dei Motus nella Sala Bianca del Centro Pecci di Prato, venerdì 22 e sabato 23 Novembre alle 21.
Silvia Calderoni dei Motus invade i frame cinematografici e li sabota in Chroma Keys, una performance che crea una nuova sceneggiatura che toccherà poi al pubblico completare: un corpo alieno appare e scompare nella scena di un film, in un vero e proprio atto di sabotaggio per scoprire la meraviglia della finzione cinematografica e i suoi trucchi.
Chroma Keys, parte del programma di Body to be, progetto di Kinkaleri che lavora sulla performance contemporanea in tutte le sue declinazioni, sarà ospitato per la quarta edizione al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci: la performance esplora le possibilità offerte dal green screen, la tecnica cinematografica con la quale lo sfondo (e altri elementi a scelta) della scena scompaiono, inserendo i personaggi in altri mondi grazie proprio alla possibilità di eliminare quella particolare tonalità di verde.
Silvia Calderoni passa dal cinema apocalittico alle atmosfere futuristiche e distopiche lasciando presagire un mondo in via terminale, ma starà al pubblico dare la fine alla storia. La compagnia Motus, fondata nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, realizza spettacoli di grande impatto fisico ed emotivo. Dalla sua fondazione ha raccontato alcune fra le più aspre contraddizioni dell’attualità con spettacoli teatrali, performance e installazioni, ed ha portato avanti un’intensa attività culturale conducendo seminari, incontri, dibattiti e partecipando a festival interdisciplinari nazionali e internazionali. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi Ubu e, nel 2020, i registi della compagnia saranno direttori artistici della cinquantesima edizione del Santarcangelo Festival.
Informazioni e prenotazioni chiamando il numero 0574 448212 o scrivendo a [email protected]
Prezzi dei biglietti:
Intero 10 euro, ridotto under 26, over 65 e studenti: 7 euro. Convenzione studenti dell’Accademia delle Belle Arti Firenze: 5 euro.
