Doppio appuntamento giovedì 14 Novembre alla Biblioteca Lazzerini: un incontro con Stefano Zenni per parlare dell’intreccio fra letteratura e musica afroamericana e un approfondimento sulle poesie di Laura Pugno.
Due appuntamenti per Un autunno da sfogliare nella sala conferenze della Biblioteca Lazzerini di Prato: Poecity, Azioni Urbane di Poesia, organizza l’ultimo incontro di Ingrandimenti con le poesie di Laura Pugno, e Stefano Zenni apre una serie di incontri sull’intreccio fra musica afroamericana, letteratura e cinema con Dal minstrel a Philip Roth: il passing “razziale” in musica e letteratura.
Ecco il programma.
Ore 19: Ingrandimenti, Laura Pugno
Un percorso nella poesia contemporanea che incontra le opere di Laura Pugno, romana classe 1970, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid dal 2015. In poesia ha pubblicato Bianco, I diecimila giorni. Poesie scelte 1991-2016 e Nacar. Tra le opere precedenti ci sono quattro romanzi fra cui La ragazza selvaggia, una raccolta di racconti, tre raccolte poetiche e i testi teatrali di DNAct.
Ore 21: Dal minstrel a Philip Roth: il passing “razziale” in musica e letteratura con Stefano Zenni
Stefano Zenni, musicologo e curatore di Metastasio Jazz, racconta l’intreccio di musica afroamericana con la letteratura e il teatro, il grande cinema e la danza moderna in uno scambio identitario che rimette costantemente in discussione chi siamo e come ci raccontiamo. “Un nero che si fa passare per bianco o perfino un bianco che si fa passare per nero. Come si fa a diventare un altro, addirittura mutando colore? – si legge nel comunicato- Nelle culture razziste come quella statunitense slittare tra varie identità rimane piuttosto comune, anche e soprattutto nella musica e nello spettacolo. Un comportamento sociale raccontato anche dal cinema e dalla letteratura.”
Entrambi gli eventi sono a ingresso libero.
