La via della Cina, tre residenze fotografiche per fotografi under 35 operanti in Toscana, torna a Prato a cura di Filippo Maggia e Dryphoto arte contemporanea.
Apre il bando di concorso per partecipare alla seconda edizione de La via della Cina, esplorazione fotografica del Macrolotto Zero di Prato. Dei 194.590 abitanti di Prato, 22.897 sono di origine cinese, più del doppio calcolando approssimativamente gli irregolari: la massima concentrazione si ha in via Pistoiese, dove gli autoctoni sono meno del 20% degli abitanti.
La via della Cina è una campagna fotografica che sarà realizzata da tre fotografi under 35 operanti in Toscana che lavoreranno in residenza per produrre una documentazione (potranno anche essere presentate opere video a corredo di quelle fotografiche) che interpreti la storia della Chinatown pratese e di questo fenomeno, per poter costruire una narrazione che esplori la relazione fra paesaggio urbano e chi lo abita, i cambiamenti strutturali e antropologico della città e il terreno comune che sta nascendo fra arte e geopolitica. La campagna si concluderà con un convegno e la proiezione del lavoro svolto dai fotografi.
Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre le 12 di lunedì 30 Settembre, mentre i nomi dei vincitori saranno resi pubblici entro sabato 5 Ottobre. Il periodo di residenza inizierà domenica 20, e si concluderà mercoledì 30 Ottobre, ed entro martedì 5 Novembre i vincitori dovranno presentare le loro opere compiute. Il convegno finale è in programma per la metà di Novembre.
Per potersi candidare occorre presentare i seguenti materiali: modulo di partecipazione, curriculum con eventuale indicazione di link e siti web personali, portfolio, lettera motivazionale di partecipazione di massimo 4000 battute, copia digitale di un documento di identità valido. Tutto questo dovrà essere spedito via mail in formato digitale, JPG o PDF, in una cartella compressa in formato .zip che riporti il nome del candidato e che non superi i 5MB solo a questo indirizzo: [email protected], con oggetto Candidatura La via della Cina. Le candidature dovranno essere presentate esclusivamente in italiano, e sarà la segreteria a inviare comunicazione dell’accettazione. I vincitori hanno l’obbligo di partecipare alla presentazione dei lavori durante il convegno di Novembre, la cui data esatta sarà comunicata durante la residenza.
Candidature e vincitori saranno individuati, a giudizio inappellabile, da una commissione formata dal curatore e due rappresentanti dell’ente organizzatore. La commissione lavorerà sulla base delle finalità fondanti del concorso e sceglierà i vincitori secondo i seguenti criteri di valutazione:
– Lettera motivazionale
– Curriculum artistico
– Portfolio
Ogni vincitore riceverà un premio complessivo di 1500 euro lordi per la copertura forfettaria di tutti i costi della residenza (viaggio, vitto, alloggio, trasporti locali, accessi) e della produzione del lavoro. Per altre informazioni è possibile contattare Dryphoto ai numeri 0574603186 e 3472297801, o scrivendo a [email protected].
La via della Cina è organizzata in collaborazione con Comune di Prato, Assessorato alla Cultura, Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana / Centro Pecci Prato, Istituto d’Istruzione Superiore Carlo Livi Prato, CPIA 1 Prato, Ordine Architetti PPC della Provincia di Prato, Italia Nostra, Circolo Culturale E. Curiel, Ramunion Italia, Comitato Via delle Segherie Libera e Pratosfera, oltre ad avere il contributo di Regione Toscana Toscanaincontemporanea2019 Giovanisì.